Pedaggi 2022: possibili ritardi nel pagamento dei rimborsi
Riscontrata un’anomalia nei dati forniti da un gestore che ha comportato la sospensione dei pagamenti
In seguito ad alcune anomalie riscontrate sui dati forniti all’Albo degli autotrasportatori, un gestore di servizi di telepedaggio sta conducendo delle verifiche sui dati dei passaggi autostradali relativi al 2022 e soprattutto sull’accuratezza delle transazioni finanziarie.
Lo ha comunicato l’Albo degli autotrasportatori con una nota sul proprio sito.
Tali dati sono fondamentali per consentire alle imprese di autotrasporto che operano con veicoli Euro 5, Euro 6 o superiore, o ad alimentazione alternativa o elettrica, di ottenere il rimborso per i transiti effettuati a partire dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022.
Il Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori aveva già provveduto, con la delibera n 7 del 6 settembre a rideterminare le percentuali di riduzione da applicare ai pedaggi, sulla base delle circa 70 domande acquisite e dei fondi effettivamente disponibili.
Il Comitato Centrale aveva anche già avviato le procedure per erogare le somme agli aventi diritto, ma questo disguido, comunicato all’Albo alla fine della scorsa settimana, ha comportato la sospensione dei pagamenti, che saranno riproposti non appena possibile, con un ritardo ovviamente non imputabile all’attività del Comitato Centrale.