Portacoil
La fossa è collocata in corrispondenza della maggiore altezza del longherone (quindi a valle della traversa posteriore del trattore) e prima dell’ultimo asse del tridem. Dal pianale la fossa è accessibile rimuovendo i “tappi”, costruiti con lo stesso materiale del pianale (di norma, multistrato). Sul pavimento della fossa si trovano le sedi per le piantane metalliche che vengono utilizzate per fermare i coil; quando non utilizzate, vengono riposte in orizzontale nella fossa stessa. La presenza della fossa portacoil aumenta sensibilmente la tara del veicolo, ma nonostante ciò questo particolare allestimento ha conosciuto negli ultimi tempi un discreto successo a causa della sua flessibilità. Di per sé il trasporto di coil, infatti, non garantirebbe viaggi di andata e ritorno; rinunciando ad un po’ di portata, si riesce a combinare convenientemente il viaggio nelle due direzioni.
Per lo stesso motivo, il portacoil più diffuso è un centinato da 13,60 m, mentre è limitata a qualche nicchia di mercato la diffusione del più specifico pianale corto, misura che ottimizza portata e manovrabilità. Nonostante pesanti handicap nella tara, infine, alcuni trasportatori hanno acquistato portacoil realizzati sulla base di allestimenti granvolume. Scelte come queste hanno valore a fronte di una specifica organizzazione del lavoro: non avrebbe altrimenti senso attrezzare per un carico pesante e concentrato un veicolo pensato per un carico leggero e diffuso come il granvolume.