Porto Vado Ligure: inaugurata una nuova strada per i camion diretti al terminal
Il nuovo accesso è lungo circa 1 chilometro e si snoda tra la via Aurelia e la galleria Carrara
Una nuova viabilità per agevolare la circolazione dei mezzi al porto di Vado Ligure (Savona).
Il nuovo accesso appena inaugurato è lungo circa 1 chilometro e si snoda tra la via Aurelia e la galleria Carrara. Nasce per separare il traffico pesante diretto in porto dalla viabilità cittadina. Viene così facilitato l’accesso dei camion diretti in porto.
Nell’operazione urbanistica sono anche stati recuperati 120 nuovi parcheggi.
I lavori, appaltati alle aziende RTI Fincosit e Giuggia Costruzioni per un valore complessivo di 20 milioni, sono iniziati a fine 2021.
Per scavalcare alcuni binari ed evitare un passaggio a livello è stato realizzato un viadotto lungo oltre 100 metri e molto complesso a causa della geometria del tracciato, che presenta due svolte opposte e pendenze variabili.
Maggiore efficienza per la gestione del traffico
L’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale ha spiegato in una nota che la nuova viabilità consente il raggiungimento di diversi obiettivi.
Prima di tutto, una più efficiente separazione del traffico pesante diretto in porto e nelle aree industriali da quello urbano. In secondo luogo, un miglioramento delle caratteristiche funzionali del tracciato e dell’illuminazione e l’eliminazione di un passaggio a livello permettono un collegamento in quota per i veicoli e per i pedoni e il recupero di spazi funzionali adibiti a parcheggi pubblici e aree verdi.
Migliora l’accessibilità dei camion
“Siamo soddisfatti per l’entrata in funzione di un’opera che consente di separare il traffico urbano da quello portuale con ricadute positive sull’accessibilità ai nostri terminals per gli autotrasportatori. – ha commentato l’amministratore delegato di Vado Gateway e Reefer Terminal Santi Casciano -. L’auspicio è che anche gli altri interventi volti al potenziamento delle infrastrutture circostanti autostradali, stradali e ferroviarie possano essere realizzati in tempi brevi e certi per supportare la crescita dei nostri terminals e l’attrattività del sistema portuale vadese”.