Slot al Brennero: Alto Adige, Tirolo e Baviera firmano dichiarazione congiunta
Lo studio tecnico presentato da Alto Adige, Tirolo e Baviera. L’appello alla ripresa dei negoziati tra Stati.
Il piano prevede di consentire il passaggio di un certo numero di camion attraverso il corridoio del Brennero in fasce orarie prestabilite. Il tutto attraverso un sistema digitale con slot prenotabili, che si basa su uno studio di fattibilità realizzato per conto della Provincia di Bolzano.
Le associazioni dell’autotrasporto si sono mostrate critiche verso il provvedimento definendolo “contrario al principio di libera circolazione” (ne abbiamo già scritto qui, e qui).
I presidenti di Alto Adige, Tirolo e Baviera, Arno Kompatscher, Anton Mattle e Markus Söder, hanno firmato una dichiarazione congiunta sul traffico lungo l’asse del Brennero ed ora sollecitano l’intervento dei governi nazionali per l’attuazione del piano.
I tre leader locali hanno inteso proporre una soluzione per migliorare la situazione per la popolazione, l’ambiente e anche per gli operatori economici, come ha detto il presidente altoatesino Kompatscher. “Il presupposto è che i responsabili del corridoio del Brennero tornino al tavolo delle trattative”.
Al momento si sta lavorando anche su misure a breve termine, come il miglioramento dello scambio di dati. Successivamente, gli esperti svilupperanno un’ipotesi di implementazione tecnica del sistema. Saranno coinvolte le parti interessate dei tre territori, i trasportatori e gli operatori commerciali. Il passo successivo sarà la stesura di un accordo trilaterale tra Austria, Italia e Germania, che dovrà essere approvato da tutti i Paesi. L’obiettivo è avviare i colloqui a livello nazionale nella prima metà del 2023.
La soluzione proposta da Alto Adige, Tirolo e Baviera consentirebbe di alleviare il traffico al Brennero in modo innovativo, superando il sistema dei blocchi e dei divieti e raggiungendo in maniera più semplice gli obiettivi di sostenibilità ambientale.