Proteste autotrasporto: previsti scioperi e blocchi anche in Sardegna
Intervenire al più presto per mitigare il caro-carburanti. Lo chiedono gli autotrasportatori sardi che da lunedì prossimo potrebbero entrare in sciopero. La decisione è emersa al termine di un’assemblea che a Tramatza (Oristano) a cui hanno partecipato 300 operatori del settore giunti da tutta l’isola.
Il blocco annunciato scaturisce dal balzo del prezzo dei carburanti: il gasolio alla pompa stamane ha superato in alcuni impianti isolani 2,50 euro a litro.
Dopo l’annuncio, lunghe file per l’acquisto di provviste
Una delegazione di cinque rappresentanti è stata designata a Tramatza per attivare un dialogo con i rappresentanti istituzionali prima di lunedì, un tentativo per evitare la paralisi del settore in Sardegna, annunciata nelle scorse ore.
L’annuncio ha fatto scattare l’allarme tra i consumatori e in alcuni supermercati della provincia di Oristano lunghe file per l’acquisto di provviste nel timore che possano scarseggiare i beni di prima necessità.
Alcuni esercizi si sono visti costretti a contingentare gli accessi per evitare situazioni di sovraffollamento all’interno. Segnalata, inoltre, la solidarietà espressa agli autotrasportatori riuniti a Tramatza, anche da alcune rappresentanze dei pastori sardi, già protagonisti anche loro negli scorsi anni della battaglia sul prezzo del latte.