Record per i veicoli commerciali a settembre: +43,1% di immatricolazioni
Scarse richieste di incentivo per veicoli elettrici commerciali a fronte di rottamazione
Nel mese di settembre, il settore dei veicoli commerciali ha registrato una straordinaria crescita con 17.670 nuove immatricolazioni, contrapponendosi alle 12.345 del settembre 2022. Lo ha comunicato l’Unrae.
Questo segna un aumento record del 43,1%. Considerando i primi nove mesi dell’anno, l’incremento è stato del 16,5%, con un totale di 140.222 veicoli immatricolati rispetto ai 120.372 dello stesso periodo nel 2022.
Scarse richieste di incentivo per veicoli elettrici commerciali
Nonostante il boom delle vendite di veicoli commerciali, le richieste di incentivo per l’acquisto di veicoli elettrici a fronte di rottamazione rimangono basse. Il fondo previsto per questo scopo, disponibile fino al 31 dicembre prossimo, presenta ancora un avanzo del 93%. Secondo i dati forniti da Invitalia, nel corso dei primi nove mesi dell’anno sono state presentate solamente 146 richieste di incentivo.
La quota di veicoli commerciali elettrici puri immatricolati fino ad ora rappresenta meno del 3,6% del totale del mercato.
Cambiamenti nel mercato e nelle motorizzazioni
L’analisi della struttura del mercato durante i primi nove mesi dell’anno, confrontata con lo stesso periodo del 2022, rivela alcune tendenze significative. Tra i canali di vendita, si osserva una diminuzione delle vendite ai privati, scese al 15,2% di quota (-3,6 punti percentuali).
Le autoimmatricolazioni sono aumentate all’8,0% di quota, mentre il noleggio a lungo termine ha recuperato 1,2 punti, raggiungendo il 31,6% del totale. Il noleggio a breve termine è salito al 6,3% (+1,7 punti), mentre le società hanno registrato una diminuzione al 39,0% di quota (-2,1 punti percentuali).
Nel settore delle motorizzazioni, il diesel ha guadagnato terreno con un incremento di 3,7 punti percentuali, portandosi al 79,8% di quota. Il Gpl rimane abbastanza stabile al 3,1% del totale, mentre i veicoli elettrici a batteria (BEV) hanno aumentato la loro preferenza al 3,6% (+1,2 punti percentuali).
I veicoli ibridi sono diminuiti all’8,4% di quota (-2,4 punti percentuali), mentre il metano rappresenta appena lo 0,2% del totale del mercato.
Inoltre, è importante notare che la media ponderata delle emissioni di CO2 dei veicoli con un peso totale fino a 3,5 tonnellate nei primi nove mesi del 2023 è aumentata del 3,1%, raggiungendo 187,1 g/Km rispetto ai 181,5 g/Km dello stesso periodo nel 2022. Questo dato mette in evidenza la necessità di ulteriori sforzi per ridurre le emissioni e promuovere veicoli più ecologici.