Renault Trucks: Blin, imminente il lancio del Master full electric
Si è svolta oggi la conferenza stampa di Renault Trucks con il Presidente Bruno Blin, che dopo una rapida illustrazione dei dati relativi al fatturato 2018 ha risposto ad una serie di domande dei giornalisti pervenute da tutta Europa.
Renault Trucks ha venduto complessivamente 55000 veicoli con + 23% in termini di veicoli e + 5% in termini di in valore, ed è presente in piu di 100 paesi. Il mercato totale è cresciuto del 4,2 % mentre il settore truck è cresciuto del 7.6%: l’azienda si è detta pronta a sviluppare ulteriormente il mercato dei veicoli leggeri.
Sul fronte mercato dei veicoli usati, ritrasformati in veicoli industriali nelle la fabbrica dedicata a Bourg-en-Bresse, sono stati venduti 400 veicoli: “E’ un risultato in crescita per il futuro – ha detto Blin -, mentre il mercato dei veicoli usati è cresciuto del 23 % è questo significa mantenimento del valore per gli utilizzatori”.
Per l’After market si segnala +5% di ricambi venduti e +5% di contratti di Service.
“Per quanto riguarda gli obiettivi UE al 2025, che sono -15% di emissione di CO2, il nostro modello 2019 offre già un -7% di emissioni. Inoltre obiettivo della nostra Optifuellab è -13% di consumo di carburante. L’electromobility è per noi un obiettivo strategico; fra due mesi inizieremo la consegna di veicoli elettrici”, ha detto Blin.
“Per la maggiore produttività dei clienti abbiamo messo in campo una crescente attenzione alla manutenzione predittiva – ha proseguito – per esempio attraverso la raccolta di dati operativi da 120.000 veicoli che sono già connessi sulla nostra rete dati. Ricerca e sviluppo rappresentano il cuore dell’attenzione per le prossime trasformazioni tecnologiche. Abbiamo investiti 33 milioni di euro nel nuovo Centro A+D di Lione. Continueremo ad investire nel diesel per migliorare e ridurre le emissioni perché il mercato elettrico è solo in partenza e le due tecnologie continueranno ad esistere in parallelo per un lungo periodo di tempo; anche il combustibile gassoso può essere una soluzione di transizione, ma la vera soluzione sarà l’elettrico, via via più uilizzato in previsione in futuro anche sul veicolo pesante”.
Blin ha poi spiegato che la guida autonoma non è cosi vicina nel tempo: “Stiamo lavorando soprattutto alla assistenza al driver in particolare per la sicurezza nelle aree immediatamente attorno al veicolo. Riguardo all’espansione degli LCV seguiamo con attenzione gli sviluppi e puntiamo sul Master, mentre per quanto riguarda le tendenze del mercato futuro (tra veicoli leggeri, medi e pesanti, ndr) il mix tra i diversi veicoli non varierà di molto, e dipenderà dalle nuove tecnologie; per noi è imminente il lancio del Master full electric“, ha concluso il presidente.