Riccardo Morelli è il nuovo presidente di ANITA
L’associazione chiede una visione politica strategica sulla mobilità delle merci
L’assemblea dell’Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici (ANITA) si è svolta ieri a Roma segnando il passaggio di presidenza da Thomas Baumgartner a Riccardo Morelli.
Durante l’incontro, sono stati affrontati numerosi argomenti di grande attualità e importanza per il settore dell’autotrasporto merci e della logistica tra cui la decarbonizzazione, la transizione energetica, l’intermodalità, l’innovazione, la formazione, il lavoro e la legalità.
Baumgartner ha espresso la sua gratitudine a tutte le persone con cui ha collaborato durante il suo mandato, sottolineando l’importanza dell’attività della logistica e del trasporto per l’economia e la competitività del Paese.
Le prospettive future per l’autotrasporto italiano secondo il nuovo Presidente ANITA
Il nuovo presidente ANITA, Riccardo Morelli, ha dichiarato con orgoglio di guidare un’associazione autorevole che ha contribuito a scrivere la storia dell’autotrasporto italiano. Ha evidenziato l’importanza delle politiche e delle riforme volte a valorizzare e innovare l’imprenditorialità nazionale.
Morelli ha sottolineato la necessità di una visione politica strategica sulla mobilità delle merci a livello nazionale ed europeo, promuovendo una maggiore intermodalità per garantire la connessione fisica ed economica del Paese con l’estero e tra le diverse regioni. Ha inoltre sottolineato l’importanza di obiettivi realistici e raggiungibili legati alla transizione ambientale e tecnologica, includendo il ruolo fondamentale del biometano e dei biocarburanti avanzati.
Le priorità del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’attenzione all’ambiente
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha partecipato all’assemblea e ha espresso la gratitudine verso ANITA per il suo prezioso ruolo di interlocutore nel settore. Ha sottolineato la posizione dell’Italia nei confronti dei divieti di circolazione imposti dall’Austria ai mezzi pesanti e ha annunciato una procedura d’infrazione presso la Commissione europea.
Salvini ha inoltre evidenziato l’importanza di rendere strutturali e immediatamente fruibili gli incentivi per le imprese del settore e ha menzionato i lavori in corso per la revisione del Codice della Strada e il potenziamento delle infrastrutture necessarie per garantire un efficiente movimento delle merci nel Paese.
Il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami, ha sottolineato l’importanza di conciliare la coscienza ambientale con l’economia nazionale, ribadendo l’impegno del governo nel favorire l’etica del lavoro e la valorizzazione dei giovani nel sistema produttivo.
Premio “Autista dell’anno” e la ricerca di una sostenibilità economica e sociale
La giornata si è conclusa con la consegna del premio “Autista dell’anno” ideato da ANITA per valorizzare la figura degli autisti delle imprese associate agli occhi del pubblico. Il premio è stato vinto da Damiano Bigi della Marraffa Srl di Martina Franca, in provincia di Taranto.
Durante le tavole rotonde dell’assemblea, sono emerse importanti tematiche come l’energia, l’ambiente e l’innovazione nell’autotrasporto e nella logistica. Gli esperti hanno sottolineato la necessità di perseguire una sostenibilità economica e sociale per raggiungere gli obiettivi ambientali fissati dall’Europa.
È stato evidenziato il ruolo fondamentale delle istituzioni nel supportare gli investimenti necessari per ottimizzare le infrastrutture del Paese e favorire il rinnovo del parco veicoli, promuovendo l’intermodalità nel settore logistico. Inoltre, è emersa l’importanza di lavorare sulla regolarità del rapporto di lavoro e sulla qualità dei percorsi formativi per attrarre i giovani verso il settore dell’autotrasporto.