Ridurre le emissioni e ottimizzare i carichi: la partnership tra Iveco e Alpega Group
Con l’intento di unire le forze nell’Agenda 2030, prestando maggiore attenzione alla sostenibilità e riducendo le pressioni sui costi, promuovendo lo sviluppo e l’impiego di veicoli elettrici, creando un futuro più rispettoso dell’ambiente, Iveco e Alpega Group rafforzano la partnership attiva dal 2021 unendo le rispettive competenze per l’ottimizzazione dei carichi che garantisca quindi trasporti a emissioni sempre più ridotte.
Sono parte di Alpega Group, infatti, Teleroute e Wtransnet, la cui base clienti comprende una comunità di trasporto in Europa, con oltre 85.000 professionisti collegati in tempo reale per ottimizzare le rotte e migliorare i margini di business.
“La partnership con Alpega – dichiara Fabrizio Conicella, Iveco Head of Digital and Advanced Technologies – che si inserisce all’interno della strategia ESG di Iveco Group, conferma il proposito di Iveco di fornire alle aziende di trasporto servizi digitali specificamente progettati per aumentare la produttività dei veicoli, riducendo il consumo di carburante e migliorando la sostenibilità aziendale”.
La digitalizzazione e lo sviluppo di sistemi intelligenti, come quelli già erogati da Alpega, giocheranno un ruolo chiave nella partnership.
Grazie al rafforzamento della partnership, Alpega offre ai clienti di Iveco in Italia e Spagna un accesso promozionale alla sua borsa carichi, Teleroute e Wtransnet. L’obiettivo è fornire alle aziende di trasporto la possibilità di gestire i propri camion in modo più efficiente per ridurre i chilometri a vuoto migliorando al tempo stesso la loro impronta di carbonio.
“La decisione di Iveco di sceglierci come partner strategico sottolinea il nostro impegno a realizzare un sistema di trasporto merci su strada sostenibile ed efficiente – sottolinea Fabrice Douteaud, General Manager di Freight Exchange di Alpega Group –. Entrambe le aziende si sono impegnate a ridurre l’impronta di carbonio dei propri clienti e grazie a questa iniziativa potranno compiere ulteriori progressi verso il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni zero”.