Rimborsi autotrasporto: 33mln di euro per i ritardi sulle autostrade liguri
I transiti ammessi al rimborso forfettario sono stati un totale 1.801.563, di cui 1.575 effettuati da trasporti eccezionali
In arrivo rimborsi per l’autotrasporto. Oltre 33 milioni e 700 mila euro saranno destinati agli autotrasportatori danneggiati dagli extra costi per i cantieri autostradali sulle tratte di competenza della concessionaria in Liguria nel 2022.
I rimborsi per l’autotrasporto di Autostrade per l’Italia scatteranno dal 23 aprile.
Lo ha comunicato la concessionaria a tutti i soggetti istituzionali che hanno aderito al protocollo d’intesa tra Ministero dei Trasporti, Regione Liguria, Comune di Genova, Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, siglato nel 2023 con l’obiettivo di offrire un ristoro economico agli autotrasportatori.
I transiti ammessi al rimborso forfettario sono stati un totale 1.801.563, di cui 1.575 effettuati da trasporti eccezionali.
L’importo unitario del rimborso per ciascun transito è stato definito in circa 18 euro, cifra che sale a 93,20 euro per i trasporti eccezionali.
Questa rappresenta la prima fase di esecuzione del Protocollo, cui seguirà la seconda, relativa ai transiti effettuati nel 2023.
Rimborso autotrasporto: l’iter del protocollo
All’inizio dello scorso anno la Regione Liguria, in collaborazione con il Comune di Genova e l’Autorità Portuale, aveva annunciato l’apertura di un tavolo tecnico con Autostrade per definire le modalità dei rimborsi agli autotrasportatori colpiti dai lavori straordinari di ammodernamento della rete in concessione.
Il mondo dell’autotrasporto, infatti, aveva segnalato gravi difficoltà nell’utilizzo dell’infrastruttura stradale a causa dei riflessi sul traffico dei numerosi cantieri. Rallentamenti che hanno penalizzato l’attività dell’autotrasporto provocando ritardi consistenti nelle percorrenze e disagi agli autisti alla guida.