Rimborso autotrasportatori per i disagi sull’autostrada Aspi, attivato il tavolo 2024 e 2025
L’accordo del 2023 destinava 70 milioni di euro a titolo di ristoro forfettario agli autotrasportatori
È stato attivato il tavolo di monitoraggio dedicato alla gestione dei rimborso per gli extracosti sostenuti dagli autotrasportatori a causa dei cantieri sulla rete autostradale gestita da Aspi.
Il tavolo per il rimborso agli autotrasportatori, istituito nel contesto del protocollo siglato a giugno 2023, coinvolge diverse parti, tra cui Regione Liguria, Aspi, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Comune di Genova, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e associazioni del settore dell’autotrasporto.
Rimborso extracosti sostenuti dagli autotrasportatori
Il tavolo ha il compito di monitorare e analizzare i dati relativi al sistema di rimborso tramite cashback implementato per compensare gli autotrasportatori, nonché di valutare l’impatto futuro per gli anni 2024 e 2025.
Questo sistema di rimborso forfettario mira a mitigare i disagi causati dai lavori sui tratti autostradali della Liguria, che hanno inciso pesantemente sui costi operativi delle aziende di trasporto merci.
L’analisi include la verifica del rimborso tramite cashback per il 2023 e la simulazione del suo impatto per i prossimi due anni. In base alle risorse residue, sarà stabilito l’importo destinato ai rimborsi per l’annualità 2024.
70 milioni di euro stanziati nel 2023
Il protocollo sottoscritto nel 2023 prevede uno stanziamento complessivo di 70 milioni di euro. Questo importo è per rimborsi destinati al settore autotrasporto per gli anni 2022 e 2023. I primi 35 milioni, riferiti al 2022, già erogati da Aspi, mentre i restanti 35 milioni, relativi al 2023, sono attualmente in corso di erogazione.
Alla prima riunione del tavolo di monitoraggio per il rimborso agli autotrasportatori hanno partecipato, oltre ai rappresentanti della Regione Liguria e Aspi, anche il Comune di Genova, il Mit, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e le principali sigle dell’autotrasporto (Anita, Cna Fita, Fedit, Confartigianato Trasporti, Fai Liguria, Aliai, Fiap, Osservatorio Logistica/Trasporti, Lega Cooperative, Trasporto Unito).
Rimborso autotrasporti per il 2024 e 2025
Nelle prossime settimane il tavolo tornerà a riunirsi per valutare i dati forniti da Autostrade per l’Italia e dare seguito all’azione di rimborso stabilita dal protocollo, garantendo il supporto economico necessario agli autotrasportatori colpiti dai disagi.
Il monitoraggio del tavolo sarà fondamentale per stabilire l’efficacia del sistema di rimborso tramite cashback. Serve per definire nuove misure a sostegno del settore per il 2024 e 2025.
L’attivazione del tavolo di monitoraggio serve a sostenere il settore dell’autotrasporto, pesantemente penalizzato dai disagi derivanti dai cantieri sulle autostrade liguri. Il rimborso degli extracosti tramite il cashback forfettario si conferma uno strumento essenziale per garantire continuità e stabilità alle attività di trasporto merci in una regione strategica per il commercio italiano.
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