Rimorchi e semirimorchi, Unrae: mercato in caduta libera, a febbraio -18,6%
Il mercato dei Rimorchi e Semirimorchi con massa totale a terra superiore a 3,5t registra una flessione del 18,6% rispetto al febbraio del 2019 quando sono state immatricolate 1.292 unità contro le 1.052 attuali. Lo si evince da una elaborazione del Centro Studi di UNRAE, l’Associazione delle Case estere, sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,
“Il mercato non dà segni di risveglio, proseguendo nella caduta a due cifre – commenta Sandro Mantella, Coordinatore del Gruppo Rimorchi, Semirimorchi e Allestimenti di UNRAE –. Stiamo attraversando un periodo di crisi sanitaria che non potrà non portare, come prima e più evidente conseguenza, a una crisi economica”.
“Da tempo – continua – andiamo sostenendo che l’autotrasporto di merci è un settore strategico, portante per l’economia, e non avremmo voluto che fosse una emergenza di questa gravità a farlo conoscere e riconoscere alla gente e, soprattutto, alla politica. Non resta che augurarci che la visibilità di questi giorni porti maggior attenzione ai problemi annosi e irrisolti del settore, allorché la vita degli italiani avrà ripreso i suoi ritmi normali. Auspichiamo perciò che il Governo metta in atto una politica industriale dei trasporti che dia solide basi allo sviluppo e alla competitività delle imprese italiane, con un occhio particolare al comparto dei veicoli allestiti con carrozzerie per il trasporto in regime di temperatura controllata, che hanno un impiego fondamentale proprio in tempi come quelli attuali, poiché sono destinati essenzialmente al trasporto in sicurezza di generi alimentari e farmaci”.
“In questa prospettiva e con questo augurio – conclude Mantella – desideriamo far giungere ai nostri amici e clienti autotrasportatori tutta la solidarietà della nostra filiera per l’abnegazione con la quale affrontano oggi la sfida dell’emergenza e sempre, comunque, per l’impegno a mantenere in funzione il sistema logistico delle merci, dal trasporto internazionale fino alla soddisfazione dei bisogni dei cittadini che non possono recarsi di persona nei negozi o nei centri commerciali”.