Bonus patenti anche per i cittadini extracomunitari: la decisione del tribunale di Torino
Con una sentenza depositata il 20 marzo, il tribunale ha stabilito che il decreto discrimina i cittadini stranieri
Il MIT deve modificare i termini per l’erogazione del bonus patenti. Il tribunale di Torino ha stabilito che il ministero dei Trasporti guidato da Matteo Salvini dovrà cambiare il decreto in materia del ‘bonus patenti’ aprendolo a tutti i cittadini stranieri.
Il bonus era infatti riservato ai soli cittadini italiani ed europei.
L’annuncio è arrivato dall’Asgi (Associazione studi giuridici sull’immigrazione) che ha sostenuto un ricorso presentato nel capoluogo piemontese da un ecuadoriano.
Il ministero dei Trasporti ha emanato a giugno il Decreto Ministeriale che riserva il bonus patenti autotrasporto, un contributo fino a 2.500 euro, ai soli cittadini italiani ed europei.
Ora, con una sentenza depositata il 20 marzo, il tribunale di Torino ha stabilito che il decreto discrimina i cittadini extracomunitari e ha ordinato al ministero di modificare il decreto.
Bonus patenti: ecco le richieste per il MIT
Il MIT ora dovrà comunicarlo al pubblico e riammettere i richiedenti esclusi dal bonus patenti sulla base della provenienza, nonché risarcire ogni escluso e riaprire i termini di presentazione delle domande ammettendo tutti.
Il Tribunale ha anche deciso di condannare il Ministero a pagare, in caso di ritardo nell’adempimento, una multa di 100 euro al giorno a decorrere dal 30° giorno successivo alla decisione.
Leggi anche – Gasolio, rimborso accise: come recuperare quelle del I trimestre 2024
Gasolio, rimborso accise: come recuperare quelle del I trimestre 2024
La sentenza stabilisce anche che il Ministero dovrà pagare ad ASGI, a titolo di risarcimento del danno per la discriminazione, una somma da determinarsi anche in relazione all’eventuale impossibilità di rimedi reintegratori che si fosse nel frattempo determinata; si indica in importo non inferiore a 15.000 euro.
“Questa è la vittoria contro ogni forma di discriminazione”, ha scritto il deputato Aboubakar Soumahoro.
Chiarimenti sul futuro del bonus patenti: Anav chiede un incontro al MIT
La sentenza è provvisoriamente esecutiva, quindi ora i termini dovranno essere riaperti e gli stranieri potranno presentare domanda di rimborso, anche con riferimento agli anni pregressi.
L’ANAV ha richiesto un incontro al Capo Dipartimento del Ministero dei Trasporti per chiedere chiarimenti sulle criticità emerse.
Al centro della richiesta dell’associazione del trasporto viaggiatori, l’ erogazione dei fondi in questione e il loro concreto utilizzo finalizzato a favorire il matching dei candidati con le imprese di trasporto.
Al dicastero si richiede anche di ricevere chiarimenti sulla possibile riapertura delle graduatorie alla luce della decisione del tribunale.