Sequestrato camion che trasportava rifiuti edilizi. Autotrasportatore denunciato a piede libero
La Guardia di Finanza ha sorpreso il conducente a scaricare illecitamente materiali di risulta e ha scoperto una discarica abusiva
La pattuglia della Guardia di Finanza sorvegliava una delle strade periferiche di Andria quando ha avvistato un camion che la percorreva. Il conducente, che stava per entrare in una zona rurale, alla vista dei finanzieri, ha bruscamente interrotto la manovra e ha cambiato direzione allontanandosi.
Ma i finanzieri hanno notato la manovra sospetta e hanno deciso di appostarsi di nascosto poco distante.
Un’intuizione efficace perché, qualche ora dopo, lo stesso autocarro è arrivato nuovamente e, non vedendo la pattuglia nascosta, ha imboccato la traversa che conduceva alla zona rurale. Qui, seguendolo, le Fiamme Gialle hanno scoperto una vera e propria discarica a cielo aperto dove hanno trovato un’enorme quantità di materiali di risulta dell’edilizia. Intervenuti tempestivamente i finanzieri hanno colto in flagranza di reato l’autotrasportatore che stava scaricando il mezzo pesante nel quale trasportava una notevole quantità di rifiuti derivanti da demolizioni e costruzioni.
Lo scarico è stato impedito, il mezzo sequestrato. Il terreno, di circa 11mila metri quadri e saturo di rifiuti, veniva successivamente circoscritto e sottoposto a sequestro per le violazioni al Testo Unico Ambiente, mentre l’autotrasportatore e il proprietario del fondo venivano denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Trani.
Sono tuttora in fase di accertamento i risvolti fiscali derivanti dalle condotte illecite sia per la tassazione dei proventi derivanti da reato ed il calcolo della c.d. “ecotassa”, un tributo sotteso a finalità ambientali a favore delle Regioni, per il riciclo e lo smaltimento alternativo dei rifiuti, nonché per le bonifiche e i ripristini delle aree inquinate.