Sicilia: dal 25 ottobre protesta dei tir nei porti di Catania, Palermo e Messina
Tra le ragioni dello sciopero il mancato decreto di attuazione del Marebonus 2022
A partire dalla mezzanotte del 25 e fino al 29 ottobre ci sarà un fermo dell’autotrasporto nei porti di Catania, Palermo e Messina.
Lo ha proclamato il comitato di aziende “Trasporto siciliano” al quale aderiscono alcune imprese di autotrasporto dell’isola.
Le imprese, che nel 2022 hanno utilizzato il trasporto combinato strada-mare incentivati dalla Legge di Bilancio 2021, protestano per la mancata emissione del decreto interministeriale di attuazione da parte dei ministeri a cui delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Economia e delle Finanze.
Nella prima assemblea del comitato, che ha seguito la costituzione, sono stati affrontati alcuni temi caldi per il comparto:
- la mancata emanazione del decreto attuativo relativo al Marebonus 2022
- l’imminente aumento delle tariffe di traghettamento dovuti al sistema ETS (Emission Trading System – sistema atto a ridurre le emissioni di CO2)
- il ritardo nell’erogazione dei contributi per gli investimenti
- il ritardo nel riconoscimento del credito d’imposta sul consumo di LNG
- l’aumento del costo del gasolio.