Esportazione merci: sistema automatizzato AES, proroga utilizzo al 14 dicembre 2025
Le imprese di trasporti e logistica avranno più tempo per adeguarsi alla normativa
Il 7 febbraio 2025, la Commissione Europea ha approvato una modifica al Regolamento di esecuzione (UE) 2023/1070, che ha previsto l’estensione, per le imprese di trasporti e logistica, del periodo transitorio per l’utilizzo del sistema di esportazione automatizzato AES fino al 14 dicembre 2025.
La modifica, pubblicata il 10 febbraio 2025 dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), rinvia quindi la scadenza inizialmente prevista per l’11 febbraio 2025, offrendo un ulteriore periodo di adattamento per le imprese di trasporti degli Stati membri dell’Unione Europea e per gli operatori di logistica coinvolti nelle operazioni doganali di esportazione.
Proroga sistema esportazione automatizzato AES
L’obiettivo della proroga è garantire un’implementazione graduale e senza interruzioni del sistema di esportazione automatizzato AES, che svolge un ruolo fondamentale nella digitalizzazione delle procedure doganali.
AES facilita alle imprese di trasporti e logistica, la gestione elettronica delle dichiarazioni di esportazione e il monitoraggio delle merci in uscita dall’Unione Europea. La decisione di estendere il periodo transitorio fino al 14 dicembre 2025 permette alle autorità doganali e alle imprese di completare l’adozione di questa infrastruttura digitale in modo agevole, minimizzando eventuali disagi operativi nel trasporto merce.
Trasporti e logistica: sistema di esportazione automatizzato AES
La proroga dell’implementazione del sistema di esportazione automatizzato AES consentirà alle autorità doganali degli Stati membri dell’Unione Europea e alle imprese di trasporti e logistica di adattarsi in modo più flessibile alle nuove disposizioni. Il rinvio della scadenza iniziale permetterà di completare il processo di aggiornamento delle tecnologie necessarie per il funzionamento del sistema, garantendo che non ci siano interruzioni nel flusso delle esportazioni e che tutte le operazioni doganali siano gestite in modo conforme alle normative europee.
AES per la gestione delle esportazioni
Il sistema di esportazione automatizzato AES è uno strumento elettronico che consente di gestire in modo efficiente le dichiarazioni doganali di esportazione. Tra i vantaggi principali del sistema AES troviamo:
- Analisi automatica del rischio: rilevamento di anomalie e problemi legati alla sicurezza delle esportazioni.
- Prevenzione delle frodi: difficoltà nel falsificare documenti doganali grazie all’automazione del processo.
- Riduzione degli errori: eliminazione degli errori umani associati alla registrazione manuale delle dichiarazioni doganali.
- Ottimizzazione dei costi: riduzione delle spese amministrative grazie all’automazione.
- Miglioramento della sicurezza delle frontiere: maggiore controllo delle merci in uscita dall’Unione Europea.
- Efficienza e prevedibilità: riduzione dei tempi di attesa e aumento della trasparenza nelle operazioni di esportazione.
Stati europei che utilizzano l’AES
Al 26 gennaio 2025, 22 Stati membri dell’Unione Europea sono già operativi con il sistema di esportazione automatizzato AES. Tra questi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia. Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo. Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia.
L’obiettivo finale è garantire che tutti i paesi dell’UE siano operativi con AES, per garantire la piena armonizzazione delle pratiche doganali in tutta l’Unione Europea.
Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare il documento ufficiale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli disponibile qui.
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