Sistri: dal Governo ipotesi di rimborso per le quote versate
C’è grande attesa fra le imprese che si occupano di autotrasporto per verificare quanto affermato nei giorni scorsi dal sottosegretario per l’Ambiente e la Tutela del territorio e del mare Silvia Velo sull’annosa questione del Sistri.
Il sottosegretario ha risposto, infatti, a un’interrogazione parlamentare firmata dall’onorevole Patrizia Terzoni del Movimento 5 Stelle in cui si chiedevano chiarimenti sulle iniziative volte a garantire la prosecuzione del funzionamento del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti e sulla possibilità per le aziende interessate di vedersi rimborsare le quote già versate e a titolo di contributo di iscrizione al sistema (sistema che ricordiamo non è mai entrato pienamente in funzione) per il periodo 2010, 2011 e 2012.
Dopo aver rassicurato che il servizio di gestione del programma Sistri proseguirà sino al 31 dicembre 2015 (mentre entro il 30 giugno 2015, il ministero dell’Ambiente avvierà le procedure per l’affidamento della concessione del servizio a un altro soggetto), il sottosegretario Velo ha annunciato la possibilità di restituire o ricompensare le cifre già versate.
“Sono in fase di studio – ha detto – le modalità operative in ordine alle quali poter definire un piano di intervento finalizzato alla loro restituzione o compensazione, laddove e nei limiti in cui ne ricorrano i presupposti citati”.