Sistri: proroga di due mesi per tutti
Dovrebbe essere formalizzata nelle prossime ore la proroga all’avvio del Sistri, il nuovo sistema telematico di gestione dei rifiuti che coinvolge circa 300mila imprese del settore. I tecnici del ministero dell’Ambiente e quelli dell’Albo Gestori Rifiuti stanno lavorando ad una soluzione che consenta alle migliaia di imprese non ancora pronte per questa rivoluzione digitale di superare lo scoglio del 1° ottobre, data di operatività del sistema. Secondo alcune indiscrezioni la formula prescelta sarebbe quella della proroga per tutti di due mesi invece della proroga ad personam che avrebbe consentito alle sole imprese non pronte di ritardare l’avvio. La richiesta di una proroga per tutti era partita dalle stesse associazioni di categoria dell’autotrasporto.
“Abbiamo bisogno di un periodo di almeno sei mesi di sperimentazione del nuovo sistema”, aveva affermato Paolo Uggè, presidente di Fai-Conftrasporto. Una posizione ribadita di recente anche da Rete Imprese Italia , la struttura che rappresenta tutte le piccole imprese legate alle centrali artigiane (leggi il comunicato). “Abbiamo inoltre bisogno che il Sistri venga applicato anche alle imprese straniere operanti in Italia, oggi escluse, per evitare che ci sia una migrazione verso l’estero di questo mercato”, conclude Uggè.