Sistri, prorogati i termini per le sanzioni: scatteranno dal 1° aprile
Sono stati prorogati dal 1° febbraio 2015 al 1° aprile 2015 i termini dell’applicazione delle sanzioni circa la mancata iscrizione al Sistri (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) e del pagamento del contributo per l’iscrizione stessa.
Lo prevede un emendamento al decreto Milleproroghe approvato dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera. Sul disegno di legge di conversione del Milleproroghe si voterà oggi nell’Aula di Montecitorio la questione di fiducia posta dal Governo.
Le commissioni della Camera hanno approvato, inoltre, un emendamento del Movimento 5 Stelle che proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2015 il termine di entrata in vigore del divieto di smaltimento in discarica dei rifiuti (urbani e speciali) con PCI (Potere calorifico inferiore) superiore a 13.000 kJ/Kg.
“Finalmente saranno superate le obsolete black box e chiavette usb che tanti disservizi hanno causato agli autotrasportatori per l’adozione di una tecnologia più avanzata: è un impegno preciso che il governo ha dovuto adottare approvando un ordine del giorno del M5S. È un primo passo per un Sistri efficiente – dichiara la deputata M5S Patrizia Terzoni, firmataria dell’Odg -. Il Sistri avrà una nuova gestione a fine giugno circa, con una nuova gara d’appalto europea – di cui non è ancora possibile conoscere il contenuto del capitolato tecnico – dopo quella fallimentare della Selex, finita al centro di indagini della magistratura. Per le aziende che ancora dovevano iscriversi è in arrivo in questi giorni una stangata che noi abbiamo provato in tutti i modi a evitare – continua la deputata della Commissione Ambiente – chiedendo che le sanzioni slittassero a dicembre invece sono state spostate al primo aprile. Una data che ha il sapore di beffa per un sistema di tracciamento rifiuti già al centro di numerosi rinvii e polemiche”.
L’altro emendamento del Movimento, che prevedeva il rinvio delle sanzioni al 31 dicembre 2015, è stato infatti bocciato.