Sostenibilità: Michelin incentiva il risparmio di emissioni con l’Attestato di Gestione Pneumatici
In Europa quattro realtà su cinque nel settore trasporto merci su strada si dichiarano orientate verso azioni di salvaguardia ambientale. In questo contesto Michelin ha deciso di valorizzare concretamente le azioni intraprese per risparmiare risorse e materiali, favorendone il riutilizzo attraverso la ricostruzione e la riscolpitura degli pneumatici.
L’Attestato di Gestione Sostenibile degli Pneumatici assegnato da Michelin misura la CO2 e le materie prime risparmiate: si tratta di un riconoscimento sottoscritto dall’azienda, destinato a flotte che condividono la volontà di una mobilità più sostenibile anche per il trasporto merci.
L’attestato si basa su dati precisi, oggettivi e strutturati che derivano da misurazioni concrete svolte sugli pneumatici dei mezzi delle flotte di trasporto che ne hanno affidato a Michelin la gestione.
Rispramiare carburante grazie alla riscolpitura
Attraverso una formula matematica che prende in conto due fattori chiave, il tasso di riscolpitura e ricostruzione, è stato calcolato il risparmio di CO2 e materie prime. Per citare un dato esemplificativo, misurazioni e calcoli effettuati presso il R&D Center Michelin di Ladoux da enti esterni (DEKRA) attestano che attraverso la sola operazione di riscolpitura degli pneumatici è possibile risparmiare 1.5 litri di carburante ogni 100 km percorsi.
L’attestato per la Gestione Sostenibile dei Pneumatici è stato assegnato a 31 aziende che hanno raggiunto il valore soglia di riferimento e che complessivamente hanno risparmiato 5058 tonnellate di Co2 – l’equivalente di 18 viaggi di un camion dalla terra alla luna o delle emissioni annuali di una flotta di 115 camion – e 1854 tonnellate di materie prime – quantità di risorse necessarie per produrre 26.428 pneumatici.