Spagna, ecco i nuovi segnali stradali per camion e auto elettriche
I nuovi pittogrammi integrano la segnaletica preesistente
In Spagna arrivano nuovi segnali stradali per camion ed auto elettriche. Il Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile ha infatti approvato l’Ordine Circolare OC 02/2024 sulle incorporazioni nella segnaletica verticale, di nuovi pittogrammi.
La nuova norma nasce dalla necessità di aggiornare la regolamentazione attuale rispetto ai cambiamenti sociali e tecnologici che la mobilità comporta
Il Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile, il Ministero per la Transizione Ecologica e la Sfida Demografica e il Ministero dell’Interno collaborano per definire i diversi concetti dei nuovi segnali, mentre la Direzione Generale delle Strade adottando i principi di base di sicurezza, chiarezza, semplicità e uniformità, chiarisce l’utilizzo dei pittogrammi, in modo che siano correttamente compresi dagli utenti.
Quando saranno adottati i nuovi segnali stradali in Spagna
Quando il progetto di decreto reale del regolamento generale della strada sarà approvato, i nuovi pittogrammi saranno incorporati nel nuovo catalogo ufficiale dei segnali stradali e nel futuro aggiornamento della norma 8.1-I.C.
Cosa copre l’ordine circolare
L’ordine include i precetti della legge 7/2022 del 20 maggio, sul cambiamento climatico e la transizione energetica, il regio decreto 1428/2003 che approva il regolamento generale sulla circolazione o del regolamento (UE) 2023/1804 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’implementazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi.
Ecco i nuovi segnali stradali
Questi alcuni dei nuovi pittogrammi:
- Stazioni di ricarica elettrica dentro e fuori le stazioni di servizio
- Vendita di biglietti per l’Operazione Passo dello Stretto
- Zone di riposo e aree di parcheggio sicure e protette
- Delimitazione delle demarcazioni idrografiche
- Inizio e fine della rete stradale statale compresa la nuova immagine aziendale della rete
I nuovi pittogrammi riflettono l’intento di sostenere una mobilità sicura, sostenibile e connessa, adattandosi alle nuove esigenze della popolazione e rispettando al tempo stesso sia la crescita economica che la protezione dell’ambiente.