Tnt Express Italy: soluzioni green per la sezione It
Tnt Express Italy ha adottato un programma denominato “Green IT” che punta a ridurre i consumi energetici con benefici economici e ambientali senza penalizzare le prestazioni. Tnt azienda presente in tutta Italia con oltre 100 strutture, dispone di un’infrastruttura tecnologica che serve a supportare la gestione di diverse migliaia di spedizioni quotidianamente dirette in tutto il mondo (e il relativo back-office): le azioni per rendere sostenibile l’impatto delle sue attività non possono non considerare il consumo energetico prodotto, ad esempio, dal grande numero di PC, stampanti, device, server e dalla “computer room” che li ospita.
“L’efficienza energetica – spiega Joost Bous, Operations Director di TNT Express Italy cui fanno capo anche le Infrastrutture – è un driver essenziale per il nostro Real Estate Management insieme al totale abbattimento della CO2 reso possibile grazie all’utilizzo di energia idroelettrica fornita da Idroenergia, e quindi da fonte totalmente rinnovabile, per tutte le nostre infrastrutture sul territorio italiano, sede compresa.”
L’Energy Management è un “must” anche per l’IT, come spiega Paolo Ballabene, ICS Manager di TNT Express Italy “da tempo adottiamo le ‘best practice’ dell’industria IT, da ITIL al European Code of Conduct for Data Centres e abbiamo attivato una politica di Energy Management su due direttrici principali: da un lato le postazioni pc, dall’altro i server e la computer room che li ospita.
“Per i primi – prosegue Ballabene – è stato adottato uno specifico tool che adatta le funzionalità di “power saving” ai PC inattivi, un software apposito per la gestione del risparmio energetico. Questo software è stato recentemente installato su 700 pc distribuiti tra Sede e Filiali. Considerando che molti utenti lasciano i loro PC accesi, sia per negligenza, sia per non espletare le pratiche di riaccensione al mattino, il saving è stato notevolissimo: rientreremo dell’investimento in massimo sei mesi, con un risparmio annuo che stimiamo poter arrivare a 280.000 kWh pari a 140 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera. La fase 2 sarà quello di estendere il sistema alla totalità dei 2600 pc e 400 notebook presenti in azienda. Abbiamo poi agito- continua l’ICS Manager – sul fronte della nostra “computer room”, il data center che ospita i nostri server e che processa milioni di dati ogni giorno”.