Transfrigoroute International: al 64° meeting annuale riuniti gli operatori del trasporto a temperatura controllata
I protagonisti del trasporto a temperatura controllata di tutta Europa si sono riuniti in Italia nel 64°Annual General Meeting di Transfrigoroute International, dal tirolo “Embracing new trends to drive the extra-mile”.
Transfrigoroute International (TI), fondata nel 1955, riunisce 11 associazioni di altrettanti Stati membri UE che a loro volta raggruppano migliaia di imprese della cold supply chain: trasportatori, costruttori e allestitori. Si tratta dell’unica organizzazione a livello europeo che rappresenta l’intera filiera del freddo.
In Italia, TI è una realtà attraverso ANITA, che dal 2017 è la nuova casa di Transfrigoroute Italia, dove le imprese del trasporto e della logistica a temperatura controllata, insieme ai costruttori e allestitori, trovano voce e rappresentanza a livello nazionale e internazionale.
“E’ un immenso piacere per noi aver ospitato quest’anno i colleghi di tutta Europa per dialogare insieme sul futuro del trasporto e della logistica del freddo: una occasione unica di confronto tra tutti gli attori della filiera – dichiara Umberto Torello, Presidente di Transfrigoroute Italia – in un periodo di cambiamenti epocali e di nuovi paradigmi che influenzano profondamente il modo di fare impresa”.
Lo sviluppo dell’e-commerce e della distribuzione urbana chiama a sé una maggiore sensibilità ambientale su cui si sono concentrati i lavori del meeting, che hanno toccato temi di grande attualità come le alimentazioni alternative per i veicoli refrigerati e il mantenimento della qualità del prodotto lungo tutta la cold chain.
“Il settore va messo al centro delle politiche italiane ed europee con tutta l’attenzione che merita e per questo il dialogo tra imprese e Istituzioni, tra produzione e trasporto, nonché tra noi imprenditori, è fondamentale per assicurare al settore una crescita sostenibile non solo in termini ambientali, ma anche economici”, conclude Torello.