Trasporti: il barometro TimoCom conferma la ripresa d’inizio anno
Il barometro dei trasporti TimoCom ha spiccato un balzo che non si registrava da tempo. Nel 2° trimestre 2015 il rapporto carichi-mezzi è stato di 54:46, confermando le cifre d’inizio anno.
Già aprile aveva posto le basi per un 2° trimestre positivo: nel primo mese del trimestre, la percentuale di carichi in tutto il mercato europeo dei trasporti era cresciuta di quasi 13 punti percentuali rispetto al mese precedente, salendo al 53%. L’aumento era prevedibile viste le festività pasquali in molti paesi europei e le relative settimane di 4 giorni lavorativi.
A maggio l’aumento di carichi si è ulteriormente accentuato. Con un rapporto fra carichi e mezzi di 59:41, il barometro dei trasporti di TimoCom è cresciuto ben al di là del valore dell’anno precedente (48:52). L’aumento del 10,6% degli incarichi di trasporto ha creato un’atmosfera positiva presso i fornitori di mezzi.
Grazie ai molti giorni festivi in tutta Europa, il mese di maggio è da sempre garanzia di portafogli ordini (stra)colmi. Quest’anno, per Marcel Frings, Chief Representative di TimoCom, c’è anche un’altra spiegazione per questa crescita prorompente: “A maggio sono stati indetti in Germania due grandi scioperi dei trasporti merci ferroviari a breve distanza. Questa evenienza ha fatto sì che siano venute meno le capacità di trasporto su rotaia a favore di quelle su gomma. Per il trasporto nazionale tedesco, il Barometro dei trasporti ha registrato per alcuni giorni un rapporto carichi-mezzi di 85:15. Dagli scioperi ferroviari hanno tratto beneficio i fornitori di trasporti di tutta Europa, che per coprire il fabbisogno si sono diretti in Germania”.
In giugno, la situazione si è nuovamente normalizzata. Come negli ultimi quattro anni, l’ultimo mese del trimestre si stabilizza ad un livello medio. Prima di cedere il passo all’estate, a fine trimestre il barometro dei trasporti di TimoCom aveva registrato un rapporto carichi-mezzi di 50:50.
Anche per il prossimo trimestre Marcel Frings conta su un andamento privo di sorprese: “Prevediamo che luglio, agosto e settembre saranno simili agli anni precedenti. All’inizio del 3° trimestre, la percentuale di carichi diminuirà leggermente. In agosto, calerà ancora, toccando, presumibilmente, il minimo del 45% di carichi. A partire da settembre, gli affari torneranno a crescere e i carichi supereranno le capacità disponibili sul mercato”.