Trasporti sostenibili: Scania, pronti per un cambio di passo ma servono le infrastrutture
L’elettrificazione nei trasporti pesanti è un futuro possibile. Secondo l’Head of Sustainable solutions di Scania, Paolo Carri, “i tempi sono maturi oggi per un cambio di passo, ma è fondamentale lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica specifica”.
In autunno il gruppo ha lanciato la prima generazione di veicoli Bev, quindi full elettrici con emissioni zero a livello locale, oltre alla rigenerazione dei veicoli ibridi.
L’inizio di una transizione
“In una prima fase – osserva Carri – saranno meno rilevanti le colonnine pubbliche ma dovremo puntare su infrastrutture presso i depositi dei veicoli, nei punti di carico e scarico e nei nodi del sistema logistico. Questo deve essere preso in considerazione quando si parla dei vari programmi di incentivazione e sostegno alla transizione. Siamo all’inizio – per il manager – di una transizione che ci vedrà affrontare un periodo dove tante tecnologie saranno rilevanti ma abbiamo l’opportunità di avere una trasformazione a livello di sistema che mentre la tecnologia continuerà ad evolvere permetterà a tutti gli attori del sistema logistico di fare un’esperienza importantissima che sarà fondamentale quando il prodotto avrà una diffusione e un livello di maturità crescenti”.