Trasporti: cambia la normativa in Europa e Regno Unito
Ecco la guida completa delle modifiche normative 2024 per le imprese del settore trasporti e spedizioni
Il settore dei trasporti e delle spedizioni sta affrontando una serie di importanti modifiche normative che influenzeranno profondamente le operazioni in tutta l’Unione Europea (UE) e nel Regno Unito (UK).
Cambiamenti progettati per migliorare la sicurezza, l’efficienza e la sostenibilità ambientale non solo nei trasporti ma anche nelle spedizioni, settore dove il Vecchio Continente è da decenni leader.
Ma quali sono le principali normative nel settore dei trasporti e delle spedizioni?
Pacchetto mobilità
Il Pacchetto Mobilità è una serie di regolamenti dell’UE, per il settore dei trasporti e delle spedizioni, volti a migliorare le condizioni di lavoro dei conducenti, aumentare la sicurezza stradale e ridurre l’impatto ambientale dei trasporti su strada.
Tra le principali novità del 2024 troviamo:
- Sostituzione dei tachigrafi: entro il 31 dicembre 2024, tutte le aziende nel settore dei trasporti e delle spedizioni, che operano nel trasporto internazionale devono sostituire i tachigrafi analogici e digitali con tachigrafi intelligenti di seconda generazione. Questo cambiamento mira a migliorare la tracciabilità e la registrazione dei tempi di guida e di riposo, contribuendo a prevenire frodi e garantire la sicurezza stradale.
- Prolungamento del periodo di conservazione dei dati: dal 31 dicembre 2024 i dati dei tachigrafi devono essere conservati per 56 giorni, rispetto ai 28 giorni precedenti. Questo permetterà una migliore gestione e monitoraggio delle ore di lavoro e dei periodi di riposo dei conducenti.
Regolamento sull’Informazione Elettronica del Trasporto Merci (eFTI)
Il Regolamento sull’Informazione Elettronica del Trasporto Merci (eFTI) per il settore dei trasporti e delle spedizioni, entrerà in vigore il 21 agosto 2024.
Questo regolamento mira a digitalizzare le informazioni relative al trasporto merci, riducendo i costi amministrativi e migliorando l’efficienza operativa.
Gli operatori dovranno utilizzare piattaforme eFTI certificate per scambiare informazioni in formato elettronico con le autorità competenti. Tra i benefici attesi vi sono una maggiore trasparenza e una riduzione degli errori burocratici.
Nuovi requisiti di sicurezza nei trasporti e spedizioni
A partire dal 7 luglio 2024, per il settore dei trasporti e delle spedizioni, nuovi requisiti di sicurezza diventeranno obbligatori per tutti i camion registrati nell’UE.
Questi includono:
- Sistema di controllo della pressione degli pneumatici: tutti i nuovi camion dovranno essere dotati di un sistema che monitora la pressione degli pneumatici in tempo reale, migliorando la sicurezza e l’efficienza dei consumi.
- Assistente alla velocità intelligente: questo sistema aiuta il conducente a mantenere una velocità adeguata in base alle condizioni della strada, riducendo il rischio di incidenti.
- Rilevazione del punto cieco: un sistema progettato per avvisare il conducente della presenza di pedoni o ciclisti nel punto cieco del camion.
- Sistema di scambio delle emissioni (ETS) per il trasporto marittimo
Dal 1 gennaio 2024, il Sistema Europeo di Scambio delle Emissioni (ETS) sarà esteso al settore del trasporto marittimo.
Le compagnie di navigazione che operano con navi di stazza superiore a 5.000 tonnellate dovranno acquistare permessi di emissione di CO2 per ogni tonnellata di emissioni prodotte.
Nel 2024, le compagnie dovranno acquistare permessi per il 40% delle loro emissioni, una percentuale destinata ad aumentare fino al 100% entro il 2026.
Questo cambiamento per il settore dei trasporti e delle spedizioni è destinato a incentivare l’adozione di tecnologie più pulite. Serve a ridurre l’impatto ambientale del trasporto marittimo.
Sistema di controllo delle importazioni (ICS2)
Dal 1° marzo 2024 è entrato in vigore la terza fase del Sistema di Controllo delle Importazioni (ICS2) per il settore dei trasporti e delle spedizioni.
Questo sistema migliora la sicurezza e la tracciabilità delle merci importate nell’UE, richiedendo dichiarazioni di sicurezza e dati di controllo doganale per tutte le spedizioni.
Le imprese dovranno adeguarsi a questi nuovi requisiti per evitare ritardi e sanzioni.
Le aziende del settore dei trasporti e delle spedizioni devono prepararsi a questi cambiamenti
È fondamentale:
- aggiornare i sistemi e le procedure: assicurarsi che i sistemi di gestione dei dati e i processi operativi siano conformi alle nuove normative.
- formare il personale: educare i dipendenti sui nuovi requisiti e su come rispettarli efficacemente.
- pianificare gli investimenti: investire in nuove tecnologie e attrezzature. Ad esempio tachigrafi intelligenti e sistemi di monitoraggio delle emissioni, per essere conformi alle nuove regolamentazioni.
Il 2024 sarà un anno di importanti cambiamenti normativi per il settore dei trasporti e delle spedizioni.
Le aziende devono essere proattive nell’adattarsi a queste nuove normative per mantenere la conformità, migliorare la sicurezza e ridurre l’impatto ambientale delle loro operazioni.
Prepararsi adeguatamente a questi cambiamenti non solo garantirà la continuità operativa, ma potrà anche offrire vantaggi competitivi nel lungo termine.
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