Ue, con la classificazione Euro 7 nuova stretta sulle emissioni di auto e camion
L’Ue ha presentato una proposta che definisce nuovi standard per le emissioni inquinanti dei veicoli a motore con l’introduzione della classificazione Euro 7. Il provvedimento rientra nelle strategie per raggiungere gli obiettivi di inquinamento zero del Green Deal europeo (leggi l’articolo qui).
La linea scelta dalla Commissione nella bozza di regolamento prevede una linea più leggera sulle auto rispetto a quella prevista per i mezzi pesanti.
La proposta, che sarà oggetto di negoziato fra Consiglio e Parlamento Ue, sostituisce e semplifica le norme sulle emissioni precedentemente separate per auto e furgoni (Euro 6) e autocarri e autobus (Euro VI).
I nuovi limiti degli ossidi di azoto per le auto a benzina dovrebbero entrare in vigore nel 2025 e convergere verso il tetto già fissato con Euro 6, di 60 mg/km.
Diversa la situazione per i mezzi pesanti, per cui è previsto un giro di vite molto più deciso per le emissioni inquinanti.
Con il nuovo standard Euro 7, spiega la Commissione, tutti i veicoli dovranno rispettare le regole per un periodo più lungo rispetto ad ora. La conformità per auto e furgoni sarà verificata fino a quando questi veicoli non raggiungeranno i 200.000 chilometri e i 10 anni di età. Questo raddoppia i requisiti di durabilità previsti dalla normativa Euro 6/VI (100.000 chilometri e 5 anni di età). Aumenti analoghi avverranno per autobus e camion.
Per bus e camion atteso calo delle emissioni del 39%
I limiti più severi, secondo i calcoli della Commissione, porteranno a benefici evidenti entro il 2035, con una riduzione del 35% delle emissioni di ossidi di azoto, o NOx, rispetto all’Euro 6 e del 56% rispetto a Euro VI, lo standard in vigore per autobus e camion. Allo stesso tempo, le particelle provenienti dal tubo di scappamento verranno ridotte del 13% da auto e furgoni e del 39% da autobus e camion, mentre le particelle dai freni delle auto saranno ridotte del 27%. I precedenti limiti sugli ossidi di azoto, in particolare, avevano un limite di 60 mg/km per le auto a benzina, e 80 mg/km per il diesel. Secondo le norme Euro 7, tale limite sarà di 60 mg/km, indipendentemente dalla tecnologia.
Le nuove norme regoleranno la durata delle batterie al fine di aumentare la fiducia dei consumatori nei veicoli elettrici. Ciò ridurrà anche la necessità di sostituire le batterie all’inizio della vita di un veicolo, riducendo così la necessità di nuove materie prime critiche necessarie per produrre le batterie.
La Commissione propone di far entrare in vigore gli standard Euro 7 dal 1° luglio 2025 per le auto e dal 1° luglio 2027 per i mezzi pesanti.