Ue, la Commissione Trasporti propone di abbassare i target sulle emissioni dei camion
Uggè: “Il principio espresso guarda finalmente alla realtà”
La commissione Trasporti dell’Europarlamento ha formulato una controproposta rispetto ai target della Commissione europea sui nuovi standard di emissione di anidride carbonica dei camion.
Gli eurodeputati hanno approvato un gruppo di emendamenti che diminuiscono i target di riduzione delle emissioni proposti dell’esecutivo Ue riportandoli allo status quo (30% in meno dal 2030 invece di 45%) e li ridimensionano anche in prospettiva futura (75% CO2 in meno al 2040 invece di 90%).
Introdotta anche la definizione di carburanti CO2 neutri, per includere biocarburanti e e-fuel promossi dalla Germania.
L’opinione in commissione Trasporti contribuirà a formare la posizione negoziale dell’Europarlamento.
Soddisfazione di Fai-Conftrasporto
“Il principio espresso nella relazione della Commissione Trasporti del Parlamento Europeo votata questa mattina guarda finalmente alla realtà”, ha detto il presidente di Fai-Conftrasporto Paolo Uggè, rispetto a quanto espresso dall’Europarlamento.
“La relazione, che prevede la definizione di Carburanti CO2 neutri (CO2 neutral fuels) includendo anche i biocarburanti come gli e-fuel, dimostra che, quando le istituzioni comprendono realmente le capacità del sistema dei servizi in Europa, si possono trovare compromessi che non distruggano, ma invece valorizzino l’ambiente e l’economia”, commenta Uggè.
In particolare, ha spiegato il presidente della Federazione degli autotrasportatori Italiani, l’immediata applicazione del cosiddetto ‘Fattore di correzione del carbonio’ (Carbon Correction Factor) corregge il calcolo delle emissioni previsto dalla Commissione europea, riflettendo la quota percentuale di carburante alternativo utilizzato dal mezzo pesante da immatricolare.