Ue, Pacchetto Mobilità: oggi la Commissione presenta il secondo gruppo di proposte
La Commissione europea presenta oggi il secondo gruppo di proposte del Pacchetto Mobilità. La notizia desta particolare attenzione per il mondo dell’autotrasporto poichè riguarda aspetti fondamentali quali le emissioni, i veicoli pesanti, i combustibili alternativi ed il trasporto combinato.
“Tramite UETR, Confartigianato Trasporti è in grado di fare alcune anticipazioni sul contenuto del pacchetto di domani – scrive la stessa associazione in una nota diffusa oggi -. La Commissione proporrà una definizione chiara e precisa di ‘veicoli puliti‘ compresi i veicoli commerciali leggeri. Questa definizione dipenderà da fattori quali le emissioni di CO2 di un chilometro. Sul fronte veicoli pesanti – scrive poi Confartigianato – la Commissione presenterà una proposta sulle emissioni e la definizione dei camion verdi all’inizio del 2018″.
Ecco le altre anticipazioni: le autorità pubbliche saranno obbligate negli appalti pubblici a includere una percentuale di veicoli puliti in relazione alla flotta totale di veicoli. Questa percentuale dovrebbe variare a seconda dello Stato membro in questione e prenderà in considerazione diversi fattori. Sarà inclusa anche la dimensione sociale (rispetto della legislazione sociale).
Gli Stati membri dovranno elaborare relazioni sull’attuazione della direttiva rivista. Si prevede pertanto che la Commissione presenterà una relazione ogni tre anni a decorrere dal 1° gennaio 2024 sull’applicazione della direttiva e le misure adottate dagli Stati membri. Si prevede inoltre di presentare una relazione sull’attuazione a livello nazionale del testo, ogni tre anni a decorrere dal 1° gennaio 2026.
Stazioni di rifornimento per combustibile alternativi: dovranno essere realizzate un minimo di 800 stazioni di rifornimento (ce ne sono solo 200 in Europa). L’immagazzinamento dell’energia è fondamentale per la transizione energetica. Incentivi-bonus saranno inclusi.
Trasporto combinato: verrà proposta una revisione della direttiva in vigore per identificare esattamente ciò che dovrebbe essere trasportato in treno, camion, nave ecc. La corretta applicazione delle norme sociali (cabotaggio, salari, lavoratori mobili, ecc.) sarà inclusa.
Dimensione sociale: il Commissario è ben consapevole delle sfide legate al primo pacchetto di mobilità e farà del suo meglio per affrontarle nell’attuale termine della Commissione.