Unatras: risposte entro il 30 o sarà fermo
Il fermo dell’autotrasporto di merci per la seconda settimana di luglio è un’opzione tutt’altro che trascurabile. Lo ha ribadito il presidente di Unatras, Franco Coppelli, che partecipava all’assemblea regionale della Cna-Fita delle Marche a Pesaro.
Se “entro il 30 giugno”, spiega Coppelli, “il Governo non porterà al tavolo della trattativa risposte concrete rispetto agli impegni assunti con la categoria un anno fa”, l’associazione riterrà necessario proclamare il fermo generale dell’autotrasporto, con gravi conseguenze per l’economia del paese.
Fra le richieste dei camionisti rappresentati da Unatras, ricorda Coppelli, c’è la riforma dell’autotrasporto, maggiore sicurezza sulle strade e l’approvazione da parte del Governo di norme che introducano la corresponsabilità del vettore e del committente nei confronti della merce trasportata in caso di incidente stradale. Chiesti anche più controlli sull’abusivismo e l’esigibilità immediata delle sanzioni a carico degli autotrasportatori esteri.