Unrae: ad aprile calo a doppia cifra per il mercato dei veicoli commerciali (-16,5%)
Dopo il crollo delle immatricolazioni nel mercato dei veicoli industriali ad aprile, anche quello dei veicoli commerciali leggeri registra un pesante calo, il peggiore dall’inizio dell’anno.
I nuovi veicoli registrati nel mese, secondo le stime del Centro Studi e Statistiche UNRAE, ammontano a 14.190 unità, con una riduzione del 16,5% rispetto alle 16.985 immatricolazioni di aprile 2021. Un calo in percentuale a doppia cifra per la prima volta quest’anno, che contribuisce a peggiorare il bilancio del primo quadrimestre, fermo a 58.180 immatricolazioni verso le 63.079 di gennaio-aprile 2021, con una riduzione complessiva del 7,8%.
L’analisi della struttura del mercato del 1° trimestre, confrontata con lo stesso periodo 2021, evidenzia un forte calo dei privati che scendono al 19,4% di quota (-3,7 p.p.) e delle società, che si fermano al 40,3% del totale (-5,6 p.p.). Il calo delle autoimmatricolazioni le porta su una quota del 4,6%, mentre il noleggio a breve termine, con una perdita di quasi ¼ dei volumi, si ferma al 4% di rappresentatività. Unico canale in crescita è il noleggio a lungo termine che sale di oltre 10 punti al 31,7% del totale mercato.
Sul fronte delle motorizzazioni, il benzina registra un incremento esponenziale raddoppiando la sua quota di mercato e salendo al 6,5%; in crescita anche il Gpl che raggiunge il 2,7% delle preferenze. Si confermano in contrazione il diesel, che perde oltre 10 punti, al 76,2% di share, e il metano all’1,4%. La vertiginosa crescita dei veicoli ibridi gli consente di raggiungere l’11,2% del totale mercato; gli elettrici puri salgono all’1,5%.
La CO2 media ponderata dei veicoli con ptt fino a 3,5t, calcolata con il nuovo ciclo WLTP, nel 1° trimestre segna un calo del 6,5% a 180 g/Km (rispetto ai 192,4 g/Km del 1° trimestre 2021).