Veicoli rimorchiati: nei primi otto mesi a +1%. Mercato positivo tra incertezze e rallentamenti
Sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Centro Studi e Statistiche di UNRAE ha elaborato una stima del mercato dei Rimorchi e Semirimorchi con massa totale a terra superiore alle 3,5 t che, per i primi otto mesi del 2018, denuncia una crescita dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2017, con 10.815 unità immatricolate contro 10.709.
“La tenuta sostanziale del mercato – commenta Sandro Mantella, coordinatore del Gruppo Rimorchi, Semirimorchi e Allestimenti di UNRAE, l’Associazione delle Case Estere – si mantiene anche dopo una serie di andamenti mensili negativi, compresi quelli di luglio (-9,3%) e agosto (-8,2%).
Ci auguriamo che ora, con la pubblicazione nel luglio scorso delle disposizioni attuative per gli investimenti 2018, il mercato possa di conseguenza riprendersi, ma soprattutto – visto che siamo in tempi di predisposizione del bilancio dello Stato – chiediamo che il sostegno agli investimenti nell’autotrasporto venga mantenuto anche per le prossime annualità”.
“Per quanto non ancora strutturale – continua Sandro Mantella – tale sostegno, così come previsto nelle ultime leggi di bilancio, è un elemento importante di spinta al rinnovo del parco in termini di riduzione dell’impatto ambientale e di sicurezza. E’ nostro auspicio che il fondo investimenti non solo venga rifinanziato, ma che se ne preveda l’impiego in modo da consentire di migliorare in maniera efficace la qualità del trasporto domestico, oltre a quello internazionale”.
“Tutto ciò – conclude Mantella – non è soltanto necessario, ma indispensabile, se si vuole far recuperare competitività all’autotrasporto italiano e allo stesso tempo salvaguardare l’occupazione in questo settore strategico, favorendo l’uscita dalla circolazione di veicoli trainati obsoleti non in grado di garantire i dovuti standard di sicurezza”.