Volvo FH Electric: test su strada per valutare autonomia e risparmio energetico
In Germania realizzato il primo test indipendente di efficienza energetica con un veicolo pesante elettrico Volvo a pieno carico. Il camion testato, un Volvo FH Electric, ha superato l’autonomia dichiarata e consumato metà energia rispetto alla sua controparte diesel.
Il test è stato effettuato con un veicolo a emissioni zero con potenza continua di 490 kW e peso totale a terra di 40 tonnellate in viaggio sulla Green Truck Route, una strada lunga 343 km che include diverse autostrade, terreni collinari e strade più strette e viene usata per testare i camion di vari produttori in una vasta gamma di condizioni.
Alla guida del veicolo il giornalista tedesco Jan Burgdorf, esperto di trasporti su gomma, ha spiegato che il camion si è dimostrato altrettanto agile, se non addirittura più agile, di un camion diesel, facile da guidare e silenzioso, senza vibrazioni.
Il Volvo FH Electric ha tenuto una velocità media di 80 km/h sull’intero tragitto, la stessa del Volvo FH con motore diesel, equipaggiato con motore diesel e pacchetto I-Save per la riduzione del consumo di carburante. Sulla base del consumo di energia di soli 1,1 kWh/km, il camion elettrico vanta un’autonomia totale di 345 km con una carica.
Consumo inferiore del 50% rispetto a un Volvo Diesel
“I risultati del test dimostrano che si possono percorrere fino a 500 km in una normale giornata di lavoro, con una sosta breve di ricarica, ad esempio durante la pausa pranzo,” spiega Tobias Bergman, Press Test Director di Volvo Trucks.
A seguito dei test effettuati è risultato che il Volvo FH Electric ha consumato il 50% in meno di energia rispetto a un Volvo FH con motore diesel comparabile.
“La trasmissione elettrica è molto efficiente e rende questo veicolo completamente elettrico uno strumento estremamente potente per la riduzione delle emissioni di CO2,” commenta Tobias Bergman.
L’obiettivo di Volvo Trucks è portare i veicoli elettrici al 50% delle vendite totali di camion nel 2030 e nel 2040 il 100% di riduzione della CO2 su base “well to wheel” (dal pozzo al volante) per i nuovi camion venduti.
“Siamo impegnati a rispettare l’Accordo di Parigi sul cambiamento climatico – conclude Bergman –. Sono stati fissati degli obiettivi basati su fondamenti scientifici e stiamo agendo per accelerare lo sviluppo verso una drastica riduzione delle emissioni di CO2 collegate al trasporto merci su strada. A mio parere, l’ampia gamma elettrica che abbiamo già sul mercato lo dimostra molto chiaramente”.