Alis: al centro della prima conferenza al Transpotec 2019, nuove energie e nuovi carburanti
”E’ partito a Verona, al Transpotec, il focus promosso da ALIS che vede impegnati rappresentanti del Governo, tecnici e stakeholders del settore confrontarsi sui principali temi che riguardano la logistica ed il mondo dei trasporti. Con questa iniziativa il principale cluster italiano di questa essenziale componente dell’economia nazionale, con le sue 1365 imprese associate e 151mila risorse umane, si fa promotore di istanze e dà vita ad un laboratorio strategico per il futuro di un comparto decisivo per la vita del Paese, creando un sempre più intenso e fattivo dialogo con il Governo”. Con queste parole il Direttore Generale di ALIS Marcello Di Caterina ha aperto la prima conferenza del ciclo “Italia in movimento” organizzata da Alis nell’ambito di Transpotec/Logitec 2019 che oggi ha avuto inizio a Verona.
Al convegno sul tema “Nuove energie e nuovi carburanti: la modalità sostenibile per ridurre le emissioni di Co2”, insieme al direttore generale di ALIS, sono intervenuti il Viceministro dello Sviluppo Economico DARIO GALLI, la Sottosegretaria con delega alla Mobilità Sostenibile del Ministero dell’Ambiente VANNIA GAVA, il Direttore Commerciale Eni PAOLO GROSSI, il Direttore Generale Veronamercato PAOLO MERCI, ELIANO RUSSO Head of E-Industries Enel X, ANDREA CONDOTTA Innovative Manager del gruppo Codognotto e l’AD di SMET DOMENICO DE ROSA. Hanno moderato i lavori i giornalisti SERGIO LUCIANO, Direttore di Economy e MAURIZIO CATTANEO, Direttore del quotidiano L’Arena.
Importante ed inevitabile un passaggio dei rappresentanti del Governo sul tema delle grandi infrastrutture ed il ruolo che hanno sotto il profilo della sostenibilità ambientale. Il viceministro allo Sviluppo Economico DARIO GALLI ha affermato che “le grandi opere hanno un’importanza fondamentale. Non si può valutare quanto rendono nell’immediato ma se sono o meno strategicamente opportune. Ovviamente anche gli approfondimenti economici devono essere tenuti presenti”.
Nello specifico sulla TAV la sottosegretaria all’Ambiente VANNIA GAVA ha detto che si tratta di “un’opera importantissima e strategica per togliere mezzi pesanti dalle strade. E’ decisiva per un migliore collegamento verso l’Europa, insieme ad altre opere che debbono essere realizzate. Dobbiamo guardare al futuro ed accompagnarlo, non possiamo andare avanti a colpi di no”.
Il vice-ministro DARIO GALLI ha poi valutato come prioritaria la necessità di rinnovare il vecchio parco veicolare esistente. ”Dobbiamo puntare agli ecoincentivi – ha detto – dando comunque precedenza alle tecnologie già esistenti e più diffuse. I mezzi elettrici fanno grande presa a livello mediatico, e bisogna assolutamente investirvi. Ma nell’immediato bisogna anche puntare su quelli che, più moderni, hanno un impatto funzionale per l’ambiente. La logistica e l’autotrasporto hanno un ruolo determinante in questo processo, e bisogna sostenere le imprese che scelgono la sostenibilità”.
La sottosegretaria VANNIA GAVA ha anche annunciato l’imminente firma di un protocollo del governo con il presidente di ALIS Guido Grimaldi, “per creare – ha detto – un percorso condiviso che abbia l’obiettivo di sensibilizzare stili di vita diversi, dalle scuole alle imprese, e di promuovere regole standard per l’innovazione tecnologica. E’ fondamentale puntare sulla sburocratizzazione, considerando che la trasparenza deve permettere di semplificare le procedure, non certo complicarle. Con questa filosofia approcciamo ad esempio alla creazione di un nuovo registro rifiuti, che sarà completamente diverso dal Sistri, eccessivamente complesso e impossibile da applicare con efficienza”
Proprio in tal senso il Direttore Generale di ALIS Marcello Di Caterina ha ribadito la convergenza delle posizioni dell’associazione sulle iniziative poste in essere dal Governo in tema ambientale e sotto il profilo della semplificazione.
“La sostenibilità nella logistica ed i trasporti – ha detto Di Caterina – ha un forte bisogno di strumenti innovativi e nuove strategie. La recente decisione del Ministero dell’Ambiente nel decreto Semplificazioni di provvedere all’abolizione del Sistri, Sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali istituito nel 2010 e mai entrato effettivamente in funzione, è stata un passo indispensabile verso una nuova e più efficiente politica di settore. Su questo fronte il cluster ALIS è disponibile a collaborare fattivamente con proprie proposte al Governo, così come per l’adozione del CMR elettronico, con l’obiettivo di superare al più presto il sistema di documentazione cartacea ed il registro di carico e scarico nelle forme attualmente in vigore”.
Gli altri interventi hanno puntato tutti su un profondo rinnovamento per una nuova sostenibilità del settore trasportistico.
Il Direttore Commerciale Eni PAOLO GROSSI ha detto: “Stiamo lavorando per una progressiva decarbonizzazione dell’offerta, puntando al realismo ed all’importanza di rinnovare il parco veicolare considerando prioritario il passaggio ai biocarburanti innovativi”.
Il Direttore Generale Veronamercato PAOLO MERCI ha focalizzato il suo intervento sul ruolo fondamentale che hanno gli interporti per le future prospettive di sviluppo nella politica dell’intermodalità sostenibile e sulla “assoluta necessità di dare priorità alle grandi infrastrutture, considerando quella del Brennero essenziale nella politica dei trasporti da e verso l’Europa”.
ELIANO RUSSO, Head of E-Industries Enel X, società fortemente impegnata sul fronte della sostenibilità e della sicurezza, ha affermato: “Partendo dal presupposto che oggi già il 50% della nostra produzione è eco-sostenibile, riteniamo importantissimo investire sulla mobilità elettrica. Nel mondo 5 milioni di veicoli sono a trazione elettrica ed in Italia abbiamo 5000 punti di ricarica attivi. L’obiettivo è di arrivare nel 2022 a quota 28mila”.
E’ intervenuto anche ANDREA CONDOTTA, Innovative Manager del gruppo Codognotto, tra le prime società italiane ad utilizzare nuovi carburanti, che attualmente ha in esercizio 70 automezzi a trazione LNG. ”Il prossimo step – ha detto – è di puntare ad utilizzare LNG biologico che porterà ad una riduzione delle emissioni di Co2 del 95%”
Infine l’AD di SMET DOMENICO DE ROSA ha sostenuto come “il trasporto sostenibile sia un imperativo per tutti gli operatori del settore”. “Noi siamo partiti – ha detto – utilizzando combustibili biologici in Belgio e Spagna. L’obiettivo del gruppo è di essere per il 2023 completamente diesel free. Siamo orgogliosi di far parte di un’associazione come Alis che porta avanti idee di grande vantaggio per l‘intero pianeta e sono molto fiducioso che il futuro ci possa portare verso gli obiettivi prefissati anche dall’Ue perla riduzione delle emissioni di CO2”.