Amazon & Microsoft: gli investimenti dei colossi in Turchia
Il colosso globale dell’e-commerce Amazon ha annunciato l’intenzione di lanciare il suo primo hub logistico a Istanbul nell’autunno del 2022 con un investimento di 100 milioni di dollari, allestendo sedi nel paese e reclutando nei prossimi mesi oltre 1.000 dipendenti nei settori: ingegneria, risorse umane, contabilità, operazioni e IT.
Un investimento importante per l’ e-commerce
Il Presidente dell’Ufficio investimenti Burak Dağlıoğlu ha dichiarato: “Questo investimento è molto importante per il settore dell’e-commerce turco, che ha acquisito grande slancio negli ultimi anni, alimentato principalmente dalla nostra infrastruttura logistica, in continua evoluzione sotto la guida del Presidente Recep Tayyip Erdoğan. In qualità di Ufficio per gli Investimenti, siamo lieti di condividere questa decisione. Sin dall’inizio abbiamo lavorato a stretto contatto con il team Amazon, sia sul campo che durante tutte le procedure amministrative”.
Stefano Perego, vicepresidente per l’assistenza clienti di Amazon EU, ha invece affermato: “Siamo estremamente entusiasti delle nuove opportunità di lavoro che creeremo durante il primo anno e forniremo un ambiente di lavoro moderno e sicuro, con retribuzioni e vantaggi soddisfacenti”.
Amazon è entrata nel mercato turco a settembre 2018 e ha ottenuto riconoscimenti con Amazon Prime e Prime Video a prezzi locali in soli due anni. Da allora, il leader mondiale di e-commerce ha continuato a svilupparsi ad un ritmo costante.
R&D Microsoft
Anche il colosso Microsoft ha rafforzato la sua presenza in Turchia, lanciando un centro di ricerca e sviluppo lo scorso marzo, con una cerimonia di apertura alla presenza del Ministro dell’Industria e della tecnologia Mustafa Varank, il quale ha osservato che con una crescita annua del PIL dell’11%, la Turchia è stata l’economia in più rapida crescita nel G20, nell’OCSE e nell’UE nel 2021.
“I centri di ricerca e sviluppo hanno un ruolo importante per noi al fine di raggiungere il nostro obiettivo di diventare una delle prime 10 economie del mondo. Il supporto che abbiamo fornito ha inoltre consentito alla nostra nazione di sviluppare parchi tecnologici, inclusi oltre 1.600 centri di ricerca e sviluppo e centri di progettazione”- ha affermato il Ministro Varank, aggiungendo: “Speriamo che i centri di ricerca e sviluppo supportino i giovani e talentuosi ingegneri del software, diffondendo le nostre soluzioni autoctone in tutto il mondo”.
Microsoft R&D Center Türkiye prevede di sviluppare database di origine, sistemi cloud ed elaborazione di big data e di presentare il suo lavoro in tutto il mondo, in almeno 100 paesi, tramite una nuova piattaforma su cui sta lavorando, chiamata Azure. Attualmente sono impiegati 30 ingegneri ma è previsto il reclutamento di altre centinaia di professionisti nei prossimi cinque anni.