Ancona, intermodalità portuale: al Gruppo Morandi un premio per lo sviluppo dello scalo
È stato consegnato questa mattina ad Andrea e Chiara Morandi Il Logistico dell’Anno 2018, il prestigioso riconoscimento che Assologistica conferisce ogni anno agli imprenditori e alle aziende in prima linea per l’innovazione del settore trasporti. L’assegnazione del premio conferma la centralità per il porto di Ancona del grande progetto di sviluppo intermodale e logistico avviato dal Gruppo Morandi all’inizio del 2018, con l’obiettivo di ridurre la presenza di camion su strada.
ASE – Adriatic Services Enterprise, azienda controllata del Gruppo Morandi, nel mese di gennaio ha inaugurato un nuovo polo logistico di 13.000 mq all’interno del porto di Ancona, nelle immediate vicinanze dell’ingresso del terminal container, che ha consentito di accorciare la catena logistica, evitando alle aziende passaggi e costi aggiuntivi ma soprattutto limitando sensibilmente il percorso dei camion – si stima di ben 200.000 km in meno di un anno – e di conseguenza le emissioni di CO2.Il Gruppo si conferma così tra i player di riferimento dell’area adriatica, con una particolare attenzione ai progetti più innovativi in termini di sostenibilità ambientale.
“Sono particolarmente orgoglioso di ritirare oggi questo prestigioso premio che Assologistica ha voluto conferirmi per un progetto che abbiamo avviato meno di un anno fa nel cuore del porto di Ancona – ha dichiarato Andrea Morandi – Vogliamo continuare su questa strada, perché crediamo che il futuro del nostro porto sia strettamente collegato allo sviluppo della logistica integrata: per questo motivo stiamo già pensando all’ampliamento dello spazio dedicato ai magazzini e abbiamo già richiesto all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Centrale nuove concessioni all’interno del complesso ex Tubimar”.