Artoni e Samer, nuovo polo logistico a Trieste
Un grande polo logistico-industriale nel canale navigabile di Trieste. Lo sta creando la Artoni & Samer, la società nata da una partnership al 50% tra ArtoniGroup di Reggio Emilia e la Samer & Co Shipping di Trieste. 30 milioni sono investiti nell’area, di cui 18 sono già stati spesi, mentre altri 12 saranno impegnati a breve termine.
La nuova realtà industriale è stata costituita a fine 2007, con Luigi Artoni come presidente ed Enrico Samer come amministratore delegato. All’alleanza partecipano le controllate Frigomar (terminalista portuale) e Logitruck (trasportatore conto terzi). Vero cuore del business del gruppo saranno i contratti che la società ha firmato con Wartsila, Ferrero e Redaelli, per garantire operazioni di logistica: dalla spedizione all’imbarco, ai trasporti in generale.
La Wartsila, società finlandese e importante realtà industriale triestina, è specializzata nella produzione di motori per il settore marino ed energetico, in grado di raggiungere e superare le 300 tonnellate. La Ferrero, azienda alimentare dolciaria leader in Europa, a Trieste dispone grazie alla Frigomar di una strategica area di stoccaggio in celle frigorifere per le noccioline provenienti dalla Turchia.
La Redaelli, gruppo leader nella produzione di funi di acciaio, sta organizzando a Trieste l’insediamento (proprio nel canale navigabile) di un’azienda per la produzione di manufatti per l’offshore e quindi di bobine di cavo dalle 200 alle 600 tonnellate l’una.
Per far fronte alle operazioni di trasporto e imbarco, la Artoni & Samer ha deciso di organizzarsi con mezzi eccezionali, come gru di banchina di capacità di 450 tonnellate, e attrezzature e aree portuali adatte. Il terminal infatti ha ora una banchina lunga 180 metri (allargata ultimamente di 30 metri) con fondale di 9 metri, zone di stoccaggio di circa 40 mila metri quadrati scoperti e 5 mila coperti.