Assocostieri, Coronavirus: necessarie misure per la logistica energetica
Le ripercussioni dell’emergenza sanitaria per il Covid-19 si fanno sentire anche sul settore della logistica energetica. Assocostieri, in rappresentanza delle aziende del comparto, chiede misure urgenti.
“La nostra Associazione – dichiara il Presidente Marika Venturi – è impegnata a fornire supporto ai propri associati in questo momento di difficoltà e continuerà, nelle sedi opportune, ad avanzare ulteriori richieste di proroghe di adempimenti non connessi ad attività produttive”.
Tra le richieste avanzate:
Priorità per il settore dei trasporti. Tra le richieste in tale ambito: la riduzione temporanea dei canoni di concessione demaniale per le infrastrutture strategiche, il varo di un piano di emergenza coordinato per assicurare la sicurezza e la continuità dell’approvvigionamento e la regolare operatività della logistica energetica, l’adozione di linee guida sui comportamenti da tenere nei luoghi di lavoro della filiera, che eviti ogni forma di abuso o adempimento non necessario ai fini del contenimento dell’epidemia.
Proroga degli adempimenti amministrativi. Richiesta la proroga degli adempimenti amministrativi non indispensabili e, in particolare, l’invio delle contabilità telematiche accise entro il giorno successivo a quello di riferimento, la stampa dei registri cartacei entro il giorno successivo a quello di riferimento, l’invio della nota di ricevimento della ricezione dell’EAD, ai fini di chiusura del regime sospensivo, nel termine previsto delle ventiquattro ore dal momento in cui i prodotti sono presi in consegna dal destinatario.
Accelerazione dei termini per i rimborsi dei crediti IVA. Misura fondamentale per consentire, a saldi di bilancio invariati, di erogare l’indispensabile ossigeno finanziario alle aziende. Assocostieri ha richiesto un intervento che realizzi una sorta di corsia privilegiata per l’analisi delle istanze e il loro esito: per le aziende strutturalmente a credito IVA, il flusso di cassa che potrebbe realizzarsi dal riconoscimento rapido del rimborso, in particolare, subito, di quello trimestrale, si presenta essenziale e realizzerebbe un’iniezione di liquidità vitale e a costo nullo per l’Erario, posto che il credito spettante – oltre ogni questione di finanziamento delle parti – rappresenta una risorsa economica delle imprese stesse che comunque andrà ad esse conferita.
Proroga degli adempimenti in materia di INFOIL ed e-DAS, la cui adozione è prevista entro il 30 giugno 2020. La richiesta di proroga è stata avanzata in virtù delle contingenti difficoltà connesse alla circostanza emergenziale COVID-19 che rende pressoché impossibile il rispetto dei tempi prescritti.
Ricorso alla Cassa Integrazione Straordinaria per le aziende colpite dall’emergenza (o ad altri fondi di integrazione salariale), i cui lavoratori siano impossibilitati ad attuare le modalità di telelavoro e abbiano esaurito le giornate di ferie/permessi retribuiti, nonché l’estensione dei limiti temporali di fruibilità e di copertura dell’indennizzo da congedo parentale e la defiscalizzazione per le imprese che registreranno una inevitabile perdita di fatturato.
Rinvio degli adempimenti in tema di AIA e VIA. Assocostieri ha richiesto di posticipare tali adempimenti al 15 giugno 2020 o alla data in cui potrà ragionevolmente dirsi cessata l’attuale fase emergenziale, adempimenti quali lo svolgimento delle attività di monitoraggio (campionamenti e misure in discontinuo) e le eventuali ulteriori attività di monitoraggio o campionamento da effettuarsi mediante l’ausilio di soggetti esterni. Le aziende di Assocostieri si sono già dette pronte ad effettuare le attività di monitoraggio e di campionamento eventualmente sospese non appena rientrata l’emergenza sanitaria in corso.