Attacchi Houthi Mar Rosso: a dicembre 2023 traffici inferiori del 40% rispetto al 2022
Il trasporto navale attraverso il Mar Rosso riguarda quasi il 16% delle importazioni italiane
Il bollettino economico più recente di Banca d’Italia mostra che nella seconda metà di dicembre, i volumi in transito nello stretto di Bab el-Mandeb all’imbocco del Mar Rosso, risultavano inferiori di quasi il 40% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Le stime, basate su dati relativi al 2022, mostra che il trasporto navale attraverso il Mar Rosso riguarda quasi il 16% delle importazioni italiane di beni in valore.
Sulla rotta transita una larga parte degli acquisti di beni dalla Cina, secondo mercato di approvvigionamento del nostro paese dopo la Germania, dalle altre economie dell’Asia orientale e dai paesi del Golfo Persico esportatori di materie prime energetiche.
Il panorama delle importazioni italiane
Un terzo delle importazioni italiane nella filiera della moda arriva attraverso il Mar Rosso; l’incidenza è elevata anche per le importazioni di petrolio greggio e raffinato e per quelle di prodotti metalmeccanici, che costituiscono quasi il 30% degli acquisti dall’estero del Paese.
Per le esportazioni, la rilevanza di tale rotta è invece sensibilmente più bassa: vi transita solo il 7% delle merci in uscita dall’Italia.