CHEP Europe premiata con il massimo punteggio in materia di sostenibilità per il 2023
L’azienda è stata premiata con la certificazione Ecovadis Platino in materia di responsabilità ambientale, sociale e di governance per il quarto anno consecutivo
CHEP Europe, azienda specializzata in soluzioni per la supply chain, ha ottenuto il massimo livello di riconoscimento, Ecovadis Platino, per i risultati raggiunti in materia di sostenibilità durante il 2023.
Si tratta del quarto anno consecutivo che vede CHEP Europe ottenere il più ambito punteggio assegnato dall’organizzazione mondiale per il rating della sostenibilità aziendale. CHEP si posiziona così nell’1% delle migliori compagnie nella categoria “Renting and leasing of other machinery, equipment and tangible goods”.
EcoVadis valuta 130mila aziende in 220 attività e categorie commerciali in 180 paesi. La sua metodologia di valutazione mira a misurare la qualità del sistema di gestione della sostenibilità di un’azienda attraverso 3 pilastri: politiche, azioni e risultati. Inoltre, EcoVadis ha definito 21 criteri di sostenibilità raggruppati in quattro temi (Ambiente, Lavoro e Diritti Umani, Etica, Approvvigionamento Sostenibile) che si basano su standard internazionali di sostenibilità.
La politica ambientale di CHEP Europe
La politica ambientale di CHEP, il suo sostegno all’iniziativa Science Based Targets e al Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC), nonché altri programmi come quello di sensibilizzazione offerto ai propri clienti e dipendenti riguardo alla riduzione dei rifiuti – e ai temi legati alla salute e sicurezza – riflettono l’alto punteggio ottenuto dall’azienda.
Alejandro Tostado, Senior Director, Sustainability and Government Affairs Lead di CHEP Europe, ha affermato: “Siamo entusiasti di ricevere un ulteriore riconoscimento per i nostri sforzi in materia di sostenibilità. Il nostro obiettivo è quello di essere leader nella creazione di supply chain rigenerative. In qualità di pionieri dell’economia circolare, ci impegniamo a promuovere uno sforzo collaborativo per affrontare alcune delle principali sfide della nostra epoca: la decarbonizzazione della supply chain globale e il ripristino delle risorse naturali”.
I riconoscimenti di CHEP e Brambles
Questo riconoscimento si aggiunge alla lista delle classifiche sulla sostenibilità in cui CHEP e la sua capogruppo Brambles sono state incluse nell’ultimo anno. Ad esempio, nel 2024 Brambles si è classificata al secondo posto tra le 100 aziende più sostenibili nella prestigiosa lista Global 100 di Corporate Knights e ha mantenuto il primo posto nella sua categoria nel Dow Jones Sustainability Index. Inoltre, TIME Magazine ha inserito Brambles nella sua lista inaugurale delle aziende più sostenibili al mondo nel 2024, inserendola in quarta posizione su un elenco di 500 società.
Target futuro: creare catene di fornitura rigenerative
Tutti i riconoscimenti ottenuti sono il risultato degli obiettivi di sostenibilità raggiunti da CHEP e Brambles negli ultimi anni e degli ambiziosi target di sostenibilità per il 2025, mirati a creare catene di fornitura rigenerative. Il programma prevede, tra gli altri obiettivi, l’impegno a garantire il 100% di approvvigionamento sostenibile, l’azzeramento dei rifiuti di prodotto in discarica e l’estensione del suo modello circolare a un maggior numero di clienti in più regioni del mondo.
EcoVadis valuta 130.000 aziende in 220 attività o categorie commerciali in 180 Paesi. La sua metodologia di valutazione mira a misurare la qualità del sistema di gestione della sostenibilità di un’azienda attraverso 3 pilastri: politiche, azioni e risultati. Inoltre, EcoVadis ha definito 21 criteri di sostenibilità raggruppati in quattro temi (Ambiente, Lavoro e Diritti Umani, Etica, Approvvigionamento Sostenibile), che si basano su standard internazionali di sostenibilità.