Confetra: gravi ritardi nel rilascio dei nulla osta sanitari sulle merci in import
Gravi ritardi nel rilascio dei Nulla Osta Sanitari all’importazione da parte degli Uffici di Sanità Marittima e di Frontiera in particolare nelle regioni lombarda e ligure. L’allarme arriva dalla Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica attraverso una lettera a firma del presidente Nereo Marcucci.
“La situazione, già da tempo denunciata dalle Federazioni Nazionali e dalle Associazioni Territoriali confederali, sta peggiorando in quest’ultimo periodo in cui per le merci non deperibili il tempo medio di rilascio dei certificati arriva a 5 giorni contro il limite previsto dallo Sportello Unico Doganale (DPCM n. 242/2003) di 8 ore in caso di controllo documentazione e 72 ore in caso di visita merci”, scrive Confetra.
“Tenuto conto che quasi il 50 per cento delle merci in import sono assoggettate ai controlli sanitari, la situazione sta creando rallentamenti all’import con conse-guenze negative sugli standard di efficienza operativa del Sistema Paese” afferma il presidente Marcucci richiedendo un immediato intervento al ministro Lorenzin al fine di riportare i tempi di rilascio dei Nulla Osta nei limiti di legge. “In mancanza di miglioramenti non si potrà evitare di attivare anche strumenti giudiziari per la tutela delle imprese associate”, conclude.