Confetra: logistica risorsa per lo sviluppo
La logistica come risorsa per lo sviluppo della competitività dell’Italia. Dopo la produzione dei beni e servizi alle persone, la nuova frontiera delle economie più avanzate è l’industria logistica, ovvero il complesso di attività imprenditoriali incentrate sui servizi alle merci.
E’ questo il tema della 66ma assemblea annuale che Confetra, la confederazione italiana dei trasporti e della logistica, terrà oggi a Roma.
Per l’occasione, Confetra, che si è avvalsa della collaborazione della società di ricerca A.T. Kearney, offrirà uno spaccato dell’offerta logistica nazionale in termini di flussi, di quantità, di compagini imprenditoriali e di opportunità ma anche degli elementi critici, delle inadeguatezze strutturali e infrastrutturali, dei colli di bottiglia.
Per un Paese di antica tradizione manifatturiera come l’Italia, evidenzia la Confetra, una forte capacità di offerta dei servizi logistici significa rendere più efficienti i cicli produttivi e quindi più competitiva la propria produzione sui mercati mondiali; diventare centro di lavorazione e smistamento logistico di produzioni estere alla ricerca di hub strategici; affinare know how e competenze specifiche in grado di offrire modelli organizzativi replicabili in qualsiasi altra parte del mondo.
Il programma dei lavori dell’assemblea prevede, in apertura, la presentazione della sintesi della ricerca sulla logistica italiana da parte del vicepresidente dell’A.T. Kearney Marco Santino. Seguiranno gli interventi del presidente di Confetra, Fausto Forti, del presidente del Cnel Antonio Marzano e del ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli