Contributi a fondo perduto 2023: a sostegno anche delle attività nel settore dei trasporti, logistica e mobilità
Ecco i bandi per contributi a fondo perduto 2023: a chi sono rivolti e come presentare la domanda
I Contributi statali a fondo perduto sono fondi dedicati a tutti i settori merceologici, ma utili in particolar modo per tutte le attività legate al mondo dei trasporti, della logistica e della mobilità, siano esse intestate a persona fisica o impresa.
Con la penademia è stato richiesto al settore trasporti a tutti i livelli una rapida evoluzione e con la ripresa delle attività a pieno regime l’Europa chiede a questo settore un’ulteriore rapida evoluzione per garantire il raggiungimento degli obbiettivi di decarbonizzazione in tempi brevi.
Ecco perché i contributi a fondo perduto possono essere una soluzione per supportare tutto il comparto dei trasporti per sostenere un’evoluzione soprattutto digitale e tecnologica in breve tempo.
Cosa sono i contributi a fondo perduto:
I contributi a fondo perduto sono contributi in denaro che non prevedono la restituzione per persone fisiche o imprese. Questi fondi non richiedono alcuna garanzia né una previa valutazione della disponibilità reddituale.
Quali sono i contributi a fondo perduto 2023, utili per il settore dei trasporti, logistica e mobilità, attualmente disponibili, e dove richiederli:
ON OLTRE NUOVE IMPRESE
E’ un incentivo dedicato ai giovani fino a 35 anni e le donne che vogliono creare una micro o piccola impresa. Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire la società dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.
L’incentivo è valido in tutta Italia e prevede un mix contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili. Informazioni.
RESTO AL SUD 2023
L’incentivo sostiene la nascita lo sviluppo di nuove aziende o attività di liberi professionisti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro ed è rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni. Per maggiori informazioni.
DIGITAL TRANSFORMATION
L’obiettivo del contributo è sostenere la trasformazione digitale dei processi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti inclusi nel Piano Nazionale Impresa 4.0. Le risorse per la concessione delle agevolazioni ammontano a 100.000.000 euro. Le agevolazioni sono concesse per il 50% delle spese ammissibili per importi ammessi tra i 50.000 e i 500.000 euro. Maggiori dettagli.
FONDO CRESCITA SOSTENIBILE
Fondo per la crescita sostenibile per i progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’economia circolare. Sostiene la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare. Spesa ammessa da 500.000 euro a 2.000.000 euro. I dettagli.
INCENTIVI DECARBONIZZAZIONE – HARD TO ABATE (HTA)
Si tratta di un contributo a fondo perduto che sostiene progetti di investimento e progetti di ricerca e di sviluppo per la decarbonizzazione dei processi industriali, principalmente attraverso l’utilizzo di idrogeno a basse emissioni di carbonio, nei settori oggi più inquinanti e difficili da riconvertire e che utilizzano i combustibili fossili come fonte di energia. L’incentivo è promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con costi e spese ammissibili non inferiori a 500.000 euro. Le domande possono essere presentate online. Tutte le informazioni.
BANDO SI4.0
Un contributo a fondo perduto per le imprese operanti in Lombardia, per investimenti volti a promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi 4.0. con adozione o introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti; progetti con “sviluppo” di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0. L’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili fino ad un massimo di 30.000 euro. Per le informazioni in dettaglio.