Contributi per l’innovazione 2023: 75 milioni di euro per l’innovazione delle imprese
Fondi utili per l’innovazione delle aziende di trasporti, distribuzione e logistica: al via le richieste dal 22 Giugno 2023
Siamo ufficialmente nell’era digitale. La continua evoluzione tecnologica e l’introduzione dell’intelligenza artificiale hanno cambiato tutti gli aspetti di organizzazione e gestione aziendale con forte impatto nei settori dei trasporti, della distribuzione e della logistica ai quali è richiesto oggi di adeguarsi velocemente alla richiesta dell’Unione Europea di ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030.
Per questo motivo il Ministero delle imprese e del Made in Italy ha creato una misura a sostegno delle trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie imprese aprendo il secondo sportello per la richiesta del voucher per consulenza in innovazione.
La dotazione finanziaria messa a disposizione per attuare gli interventi è di 75 milioni di euro.
Nel decreto del 13 giugno 2023 (qui il testo in pdf) tutti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di iscrizione.
Le domande potranno essere inoltrate, sul portale dedicato di Invitalia, dalle ore 10 del 22 giugno fino alle 17 del 5 settembre 2023. Piattaforma di Invitalia
Che cos’è il voucher innovazione 2023
Il voucher innovazione 2023 è un contributo che sostiene la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti di impresa, in linea con il Piano nazionale “Impresa 4.0”, che prevede l’introduzione di figure manageriali in grado di aumentare l’applicazione di tecnologie e di innovare gli aspetti gestionali e di conseguenza organizzativi delle aziende.
Spese comprese nel voucher
Prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero, che lavori in modo indipendente e inserito in azienda con contratto di consulenza non inferiore a nove mesi.
Tutte le tecnologie previste dal Piano nazionale impresa 4.0
Big data e analisi dei dati; cloud, fog e quantum computing; cyber security; integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale; simulazione e sistemi cyber-fisici; prototipazione rapida; sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA); robotica avanzata e collaborativa; interfaccia uomo-macchina; manifattura additiva e stampa tridimensionale; internet delle cose e delle macchine; integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali; programmi di digital marketing, come ad esempio processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (il cosiddetto “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati; programmi di open innovation.
Ecco i contributi previsti:
Il contributo è emesso in forma di voucher, erogabile secondo il Regolamento Ue n. 1407/2013 e consiste in:
- micro e piccole imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti per un massimo di 40 mila euro;
- medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti per un massimo di 25 mila euro;
- reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti per un massimo di 80 mila euro;
I termini e le modalità per la presentazione delle domande per usufruire del voucher saranno stabiliti da un provvedimento della Direzione generale per gli incentivi alle imprese secondo varie sessioni.
Documenti
Di seguito sono riepilogati gli atti normativi del voucher innovazione 2023, preparatori e utili per monitorare gli step di stanziamento dei fondi:
- Decreto direttoriale del 13 giugno 2023, link pdf:
- Allegato 1 – Richiesta abilitazione piattaforma, docx;
- Allegato 2 – Modello istanza manager, pdf;
- Allegato 3 – Modello istanza società consulenza, pdf;
- Allegato 4 – Oneri informativi, pdf.
- Informativa sul trattamento dei dati personali, testo pdf;
- Decreto ministeriale del 7 maggio 2019, link pdf.