Covid-19, DHL avvia la distribuzione internazionale dei vaccini
DHL ha avviato la distribuzione internazionale del vaccino anti COVID-19 consegnando al governo israeliano il primo lotto del vaccino con voli operati da DHL Express e DHL Global Forwarding. Il primo aereo DHL Express è atterrato in questi giorni all’aeroporto internazionale Ben-Gurion di Tel Aviv, ricevuto dal primo ministro Benjamin Netanyahu. DHL Global Forwarding, la divisione specializzata nel trasporto internazionale via cargo di Deutsche Post DHL Group, ha anche dedicato un volo charter per ulteriori forniture di dosi di vaccino.
Oltre 9.000 specialisti lavorano in tutto il mondo attraverso il network globale di DHL in modo che i farmaci, i dispositivi medici, gli enti di ricerca e sperimentazioni cliniche, i grossisti e i distributori, nonché gli ospedali e gli operatori sanitari siano collegati attraverso la catena del valore e attraverso la digitalizzazione, dagli studi clinici al punto di cura e ogni passaggio intermedio.
Su scala globale, i fornitori di servizi logistici affrontano la sfida di realizzare rapidamente una catena di fornitura medica per consegnare vaccini nella quantità senza precedenti di oltre 10 miliardi di dosi in tutto il mondo, anche nelle regioni con infrastrutture logistiche meno sviluppate, dove vivono circa 3 miliardi di persone. Per fornire una copertura globale dei prossimi due anni, saranno necessari fino a 200.000 spedizioni di pallet e 15 milioni di scatole refrigerate nonché 15.000 voli attraverso i vari momenti della supply chain.
Poiché i vaccini anti COVID-19 hanno superato le fasi di sviluppo, è probabile che per alcuni di essi vengano imposti requisiti di temperatura rigorosi (fino a -80 ° C) allo scopo di garantirne l’efficacia durante il trasporto e lo stoccaggio.
“In Italia ci si aspetta una movimentazione di milioni di vaccini – ha dichiarato Nazzarena Franco, AD DHL Express Italy – con questi numeri è più che mai fondamentale avere le competenze necessarie nell’adottare tutte le cautele per garantire trasporto e conservazione lungo tutta la filiera, secondo le precise disposizioni, che varieranno in base alle specifiche caratteristiche dei vaccini autorizzati e acquistati dai singoli governi”.