Covid-19: per le imprese accesso più semplice alla cassa integrazione straordinaria
Le imprese in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19 potranno richiedere la cassa integrazione guadagni straordinaria per crisi aziendale (CIGS) anche in assenza del piano di risanamento. Lo ha stabilito un decreto del ministero del Lavoro.
Ne ha dato notizia l’associazione Anita, precisando che il trattamento di integrazione salariale straordinaria è un’indennità erogata dall’INPS a sostegno dei lavoratori di aziende che devono affrontare situazioni di crisi, di riorganizzazione aziendale o contratti di solidarietà difensivi.
In particolare il ministero del Lavoro data l’impossibilità, o comunque estrema difficoltà, per le aziende in crisi a causa della crisi collegata al coronavirus che vogliono attingere alla CIGS di predisporre dei piani di risanamento, stabilisce che – per le domande relative all’anno 2020 e, comunque, fino al termine dell’emergenza epidemiologica – ai fini dell’approvazione del programma di crisi aziendale conseguente all’evento imprevisto della
pandemia, la fattispecie è valutata
- anche in assenza del piano di risanamento
- con sospensioni anche in deroga al limite dell’80% delle ore lavorabili nell’unità produttiva nell’arco di tempo di cui al programma autorizzato limitatamente ai periodi di vigenza dei provvedimenti emergenziali di limitazione all’attività produttiva.