Criminalità nei trasporti, logistica, porti: l’arma dell’intelligenza artificiale
Come l’intelligenza artificiale può trasformare trasporti, logistica e porti in Italia, riducendo le infiltrazioni della criminalità organizzata e migliorando l’efficienza
I trasporti, la logistica e i porti italiani sono da tempo nel mirino della criminalità organizzata, che li sfrutta come canali strategici per traffici illeciti. Tuttavia, l’intelligenza artificiale (AI) si profila come una soluzione per rivoluzionare il settore e combattere con efficacia le infiltrazioni malavitose nei trasporti, logistica, porti.
Durante l’Assemblea di Federlogistica, il Presidente Luigi Merlo, il Procuratore Nicola Gratteri e il Viceministro Edoardo Rixi hanno discusso l’urgenza di interventi mirati per modernizzare il sistema logistico e rafforzare la sicurezza contro la criminalità.
Trasporti, logistica e porti: sotto attacco dalla criminalità
La criminalità organizzata ha trasformato trasporti, logistica e porti in potenti strumenti per il controllo delle attività illecite. Nicola Gratteri, Procuratore e simbolo della lotta alla ‘ndrangheta, ha sottolineato quanto l’Italia deve affrontare con urgenza le minacce digitali e infrastrutturali che gravano su questi settori.
Tra i casi esemplari citati:
Cyber-attacchi nei trasporti: un hacker è riuscito a violare il sistema del Ministero di Grazia e Giustizia, influenzando procedimenti giudiziari.
Porti e traffici illeciti: la criminalità utilizza i principali hub logistici per movimentare droga, armi e altri beni illegali.
Dark web e AI: la tecnologia avanzata permette oggi di acquistare droga e armamenti direttamente online, con transazioni difficilmente tracciabili.
La logistica italiana, pilastro del commercio, si trova così stretta nella morsa di inefficienze operative e minacce criminali, aggravate dalla mancanza di una strategia tecnologica adeguata.
Porti italiani ed europei: una competitività distorta
Secondo il Presidente Luigi Merlo, il panorama logistico europeo presenta forti criticità. I porti olandesi, nonostante l’apparente efficienza, sono diventati roccaforti della ‘ndrangheta e della mafia albanese. L’Italia, pur vantando importanti compagnie armatoriali, è penalizzata da normative come l’ETS, che aumenta i costi operativi per le navi, rendendo i porti meno competitivi.
La criminalità organizzata si è radicata nei porti e nelle infrastrutture logistiche italiane ed europee, sfruttando la scarsa armonizzazione delle normative e l’assenza di un controllo digitale efficace.
AI e sicurezza nei trasporti e nella logistica
L’intelligenza artificiale può diventare l’arma vincente per contrastare la criminalità nei trasporti e nei porti. Il Viceministro Edoardo Rixi ha sottolineato l’importanza di adottare una piattaforma unica per l’informatizzazione della logistica, capace di migliorare l’efficienza operativa nei trasporti e nei porti italiani, rafforzare la sicurezza contro la criminalità attraverso strumenti predittivi e monitoraggi in tempo reale, ridurre le infiltrazioni criminali, grazie a sistemi di analisi dei dati e all’automazione delle operazioni.
Rixi ha inoltre ribadito la necessità di una riforma centrale per i porti italiani, orientata a superare la frammentazione decisionale e a garantire una gestione coordinata delle infrastrutture logistiche.
Criminalità e giustizia: l’urgenza di riforme strutturali
Il Procuratore Gratteri ha lanciato un appello al Governo, per affrontare la criminalità, denunciando i ritardi accumulati nell’adozione di tecnologie avanzate. L’AI non è solo uno strumento di sviluppo, ma una necessità per affrontare la criminalità organizzata che sfrutta trasporti, logistica e porti come leve strategiche.
Gratteri ha anche evidenziato come l’assenza di una giustizia efficace e l’incapacità di integrare le nuove tecnologie creino un terreno fertile per le mafie internazionali, allontanando al contempo gli investitori stranieri.
Un futuro tecnologico per trasporti, logistica e porti
L’Assemblea di Federlogistica ha posto l’accento su un tema fondamentale: l’intelligenza artificiale non rappresenta solo una sfida tecnologica, ma un’opportunità strategica per trasformare trasporti, logistica e porti in asset competitivi e sicuri.
Continua a leggere: Trasporto merci su strada e industria: decarbonizzare i settori hard-to-abate nel report del Politecnico di Milano