DHL Global Forwarding: in futuro, con la logistica dei tubi possibili le spedizioni ultra-express a 1.200 km/h
DHL Global Forwarding ha iniziato a mettere le basi per dare spazio a innovazioni come Hyperloop, la futuristica tecnologia che potrebbe fornire un trasporto più rapido delle merci all’interno e tra le città per spedizioni express o anche per il traffico passeggeri.
Quella che viene definita “Tube logistic” (letteralmente, la logistica dei tubi) è una tendenza visionaria che negli ultimi anni ha attirato l’attenzione mediatica grazie all’annuncio della costruzione dell’Hyperloop: una rete in grado di collegare i 600km che separano San Francisco e Los Angeles in soli 30 minuti, dove sia merci che passeggeri sarebbero trasportati in piccole navicelle a velocità supersonica.
Il trasporto merci sotterraneo è invece già in studio in molte città, startup, o servizi postali nazionali come Swiss Post, per mettere in atto alternative al trasporto stradale nelle aree urbane e interurbane.
I sistemi Hyperloop per lunghe distanze possono raggiungere velocità potenzialmente superiori ai 1.200 km/h attraverso l’utilizzo della tecnologia di propulsione magnetica (una tecnologia molto simile è già utilizzata per i treni Maglev). La diffusione di questi sistemi potrebbe un giorno consentire la consegna ultra-express tra le principali città (ad esempio, per la consegna dei medicinali).
I sistemi di trasporto merci urbani sotterranei sono costituiti da speciali reti di tubo-merci dedicate, o di nuova costruzione, o integrate a tubi già esistenti. Le capsule senza conducenti possono essere caricate su euro-pallet o trasportate come pacchi e possono funzionare autonomamente in binari dedicati: ad esempio, tra centri di consolidamento periferici attraverso i nodi della città. Questo tipo di trasporto consentirebbe la movimentazione di grandi volumi di merci in aree urbane ormai altamente trafficate, senza provocare alcun impatto sui mezzi in superficie (es. Mole Solutions). Altri benefici si possono trarre dalla riduzione del rumore e dell’inquinamento atmosferico.
Il ricorso al sistema metropolitano urbano per il trasporto merci è già in atto in megalopoli come Tokyo e New York, dove, per esempio durante le ore notturne, i vagoni esistenti vengono utilizzati come carico. Questa soluzione è particolarmente pratica per quelle città in cui la consegna notturna a livello strada non è consentita a causa dell’inquinamento acustico.