Dn logistica rinnova la flotta in chiave green con i nuovi mezzi a LNG targati Scania
DN Logistica, Snam e Scania presentano un progetto di mobilità sostenibile che prevede la progressiva conversione a gas naturale liquefatto (LNG) della flotta di camion di DN Logistica, fornitore di Snam, specializzato nel trasporto dei tubi in acciaio su tutto il territorio nazionale.
Nei prossimi cinque anni la flotta della DN Logistica sarà composta da 100 mezzi a LNG. Scania ha consegnato i primi camion, motrici dotate di motore a gas naturale da 13 litri, con una coppia di 2.000 Nm e 410 cavalli, con autonomia fino a 1.100 km e a prestazioni paragonabili ad un motore a diesel di pari potenza.
“La partnership con Scania e DN Logistica – dichiara Federico Ermoli, Chief Energy Transition Officer di Snam – rientra tra le numerose iniziative intraprese da Snam per dare ulteriore impulso alla mobilità sostenibile a gas naturale e biometano, che garantisce rispetto dell’ambiente, risparmio e prestazioni e nella quale l’Italia ha un ruolo leader in Europa”.
“DN Logistica, consapevole della crescente rilevanza degli impatti ambientali della logistica, ha messo in atto un processo di rinnovo del proprio parco veicolare con l’obiettivo di contribuire a ridurre la propria impronta ambientale”, ha evidenziato Luigi Nicosia, Titolare della DN Logistica. “Guardando al futuro, abbiamo l’obiettivo di proseguire sulla strada della sostenibilità con un progetto che prevede diverse azioni, in particolare l’introduzione di nuovi veicoli a LNG, dando vita così ad un trasporto maggiormente efficiente e, al tempo stesso, puntando di più sull’intermodalità”.
LNG il partner perfetto del trasporto sostenibile
“Il costante sviluppo della rete di stazioni di rifornimento in Italia e il ridotto impatto ambientale ha reso il gas naturale liquefatto una soluzione molto interessante per il trasporto di medio e lungo raggio. Sono sempre di più le aziende di trasporto e logistica che acquistano veicoli a LNG con importanti vantaggi, sia dal punto di vista ambientale che economico”, spiega Franco Fenoglio, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania.
“Scegliere l’LNG (gas naturale liquefatto) come carburante significa oggi scegliere la soluzione migliore per traguardare un trasporto sostenibile”, ha dichiarato Licia Balboni, Presidente di Federmetano. “Una consapevolezza che trova riscontro nei numeri, in costante crescita, che definiscono il settore. Basti pensare che attualmente sono attivi in Italia ben 63 punti vendita (1/4 della rete UE), che riforniscono circa 2.250 veicoli industriali, di cui 1.041 immatricolati nel 2019 (+50% rispetto al 2018). Una crescita senza eguali se consideriamo che il primo distributore LNG è stato aperto nel 2014 e che altri 42 sono al momento in progetto. Il prossimo passo sarà trasformare l’LNG di origine fossile in bioLNG, in questo modo oltre ad abbattere le emissioni di PM10 e di NOx, riusciremo anche a dare un importante contributo alla riduzione della CO2, il tutto incentivando la filiera corta e le eccellenze locali.