FedEx e Tnt: sciopero domani e 1 giugno. Protesta contro 361 licenziamenti e 115 trasferimenti
“Domani e il 1 giugno sciopero di due giorni di tutti gli addetti di FedEx e Tnt, compresi gli appalti”. A proclamare la protesta che segue quella del 17 maggio scorso, sono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.
“La trattativa con le due aziende e l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico sulle procedure di licenziamento per 361 persone ed il trasferimento collettivo riguardante 115 persone – spiegano le organizzazioni sindacali – non hanno prodotto risultati apprezzabili. FedEx e Tnt non hanno preso in considerazione la proposta di ritirare licenziamenti e trasferimenti, ma hanno esclusivamente offerto degli incentivi a chi accetta il licenziamento. Ora, alla viglia dello sciopero, diffondono comunicati per intimidire i lavoratori e non farli aderire alla protesta. Diffidiamo le due aziende a sostituire il personale che sciopera. Da parte nostra – proseguono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti – siamo disponibili ad aprire un confronto, a partire dal lavoro, dal riconoscimento dei diritti e delle tutele, dalle professionalità e dal miglioramento delle condizioni di lavoro. Non accettiamo le esternalizzazioni delle attività ma serve al contrario – spiegano infine le tre sigle sindacali – avviare un processo di internalizzazione per salvaguardare l’occupazione e la qualità del servizio”.